Come Pulire I Vetri con l’Ammoniaca
I vetri possono sembrare superfici facili da pulire. Dopotutto, sono superfici ampie e lisce, e si utilizzano in genere prodotti per la pulizia – i classici spruzzini – che non richiedono risciacquo.
Ma è davvero sempre così? Purtroppo, la pulizia di vetri può, al contrario, diventare molto complicata quando, appena puliti, sui vetri iniziano subito a comparire degli aloni che li fanno sembrare più sporchi di prima. Come si fa, allora?
Uno dei consigli della nonna, tra i più vecchi e i più ripetuti, è anche il più giusto: usare l’ammoniaca per pulire i vetri. In questo articolo, allora, approfondiremo tutto quello che c’è da sapere su come pulire i vetri con l’ammoniaca.
L’ammoniaca, infatti, sarà anche molto efficace per rendere i nostri vetri splendenti, ma dobbiamo comunque fare molta attenzione quando la utilizziamo.
Senza ulteriore indugio, allora, passiamo subito a scoprire come pulire i vetri con l’ammoniaca.
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Ammoniaca per pulire i vetri: quale utilizzare
Al giorno d’oggi, tutti sanno che si possono pulire i vetri con l’ammoniaca, e infatti nei supermercati non mancano prodotti e soprattutto spruzzini per la pulizia dei vetri a base di ammoniaca. Anche questi prodotti possono essere efficaci, ma in alcuni casi non lo sono; e quando non lo sono, non è colpa dell’ammoniaca.
Quando un prodotto è a base di ammoniaca, significa che contiene ammoniaca ed altre componenti. Spesso, sono proprio queste componenti – per esempio, i profumi e i coloranti aggiunti per rendere il prodotto più gradevole alla vista e all’olfatto – a lasciare degli aloni.
Se hai deciso di usare l’ammoniaca per i vetri, quindi, ti consigliamo di usare esclusivamente ammoniaca, anche se con delle importanti precauzioni che vedremo nel dettaglio di seguito.
L’ammoniaca, come vedremo, non si usa mai pura: sarebbe tossica per te e troppo aggressiva sul vetro. Non preoccuparti, l’ammoniaca per pulire i vetri è molto efficace anche quando è diluita.
Ammoniaca per pulire i vetri: precauzioni
Come abbiamo accennato poco sopra, l’ammoniaca è un prodotto tossico per il nostro organismo: non dobbiamo farla entrare in contatto con la nostra pelle, con gli occhi, e non dobbiamo respirare i suoi vapori direttamente. Usare ammoniaca per pulire i vetri richiede quindi alcune semplici precauzioni che sono le seguenti:
- Non usare l’ammoniaca pura
Come abbiamo già accennato, non occorre usare ammoniaca pura per pulire i vetri. L’ammoniaca diluita in abbondante acqua sarà più che efficace.
- Utilizza guanti di gomma
QUando ti accingi a pulire i vetri con l’ammoniaca, indossa sempre i guanti di gomma, quelli che utilizza sempre per lavare i piatti, per intenderci, che sono in grado di proteggere mani e polsi. L’ammoniaca a contatto con la tua pelle, anche se diluita, può causare bruciori e fastidi.
- Non respirare i vapori
Visto che le mascherine sono diventate di uso comune nelle nostre vite quotidiane, potresti anche indossarne una mentre usi ammoniaca per i vetri e specialmente mentre la diluisci, per non respirare i vapori dell’ammoniaca pura quando apri il contenitore.
Se l’utilizzo di una mascherina ti sembra eccessivo, basta anche prestare la massima attenzione: tiene il contenitore lontano da te e sii veloce nell’operazione di diluizione: ma fai comunque attenzione a non rovesciare l’ammoniaca dappertutto!
- Area la stanza
Quando si puliscono i vetri si aprono, per forza di cose, tutte le finestre e forse questa raccomandazione potrebbe essere scontata. Tuttavia, si può utilizzare ammoniaca per pulire i vetri anche, per esempio, su superfici come quella di un tavolo di vetro, una vetrina di un mobile, e così via.
Tutte queste raccomandazioni valgono ogni volta che usi l’ammoniaca; che tu la utilizzi per pulire i vetri delle finestre o altre superfici, ricordati sempre di aprire tutte le finestre e lasciarle aperte per un po’.
Questa accortezza ti aiuterà a dissipare in fretta i vapori dell’ammoniaca senza che questi rimangano intrappolati in casa.
Come diluire l’ammoniaca per pulire i vetri
Abbiamo detto che l’ammoniaca non si deve utilizzare pura, ma come e quanto diluirla?
Prima di tutto, precisiamo che l’ammoniaca si può diluire in semplice acqua, senza aggiungere niente. Questo renderà la formula per pulire i vetri assolutamente efficace. Se proprio non tolleri l’odore dell’ammoniaca, potresti decidere di aggiungere alcune gocce di olio essenziale.
Ribadiamo però che la massima efficacia dell’ammoniaca per pulire i vetri si ottiene con ammoniaca diluita in semplice acqua.
Dopo aver parlato di come diluire l’ammoniaca per pulire i vetri, passiamo a dare indicazioni di quanto diluirla. Per un litro di acqua, basta una piccola quantità di ammoniaca: utilizza il tappo del contenitore e diluisci un tappo di ammoniaca in un litro d’acqua.
Avrai così ottenuto il tuo prodotto all’ammoniaca per pulire i vetri, ora non ti resta che versarlo in uno spruzzino.
Utilizzare uno spruzzino non è solo comodo, ti aiuta anche a distribuire la giusta quantità di prodotto sulla superficie. Un velo di prodotto, come quello che puoi spruzzare sul vetro con uno spray, è più che sufficiente a rimuovere gli aloni dai vetri.
Utilizzarne di più, per esempio immergendo una spugna nella bacinella che contiene acqua e ammoniaca, potrebbe essere un grave errore, per alcuni motivi:
- rischieresti di bagnare la pelle con l’ammoniaca;
- sgoccioleresti dappertutto, e non tutte le superfici tollerano bene l’ammoniaca;
- acqua e ammoniaca colerebbe lungo tutto il vetro e potrebbero andare a rovinare la struttura degli infissi, soprattutto se è di legno oppure verniciata.
Come pulire i vetri con l’ammoniaca: procedimento
Ora che abbiamo concluso tutti i preliminari, possiamo passare a trattare il procedimento che occorre seguire per pulire i vetri con l’ammoniaca. Si tratta di una operazione molto facile, ma anche qui, dobbiamo avere alcune accortezze.
Prima fase: Pulizia del vetro
Dovresti pensare all’ammoniaca per pulire i vetri come a un tocco finale, per rimuovere aloni opachi e donare lucentezza al vetro. Al contrario, l’ammoniaca potrebbe non essere adatta per rimuovere il vero e proprio sporco che può formarsi sui vetri, come quello che si deposita sulla superficie esterna delle nostre finestre.
Per questo la prima fase consiste nel rimuovere sporco all’esterno e polvere all’interno con un panno umido se lo sporco è molto presente, oppure anche con un panno asciutto se si tratta solo di rimuovere la polvere che si è depositata.
E’ a questo punto che possiamo passare ad utilizzare l’ammoniaca per pulire i vetri.
Seconda fase: usa l’ammoniaca per pulire i vetri
Spruzza una modesta quantità di diluizione di ammoniaca e acqua sulla superficie e, successivamente, passa un panno asciutto finché il vetro non è asciutto e splendente.
In questa fase, c’è anche un altro trucco che potresti utilizzare per pulire i vetri con l’ammoniaca. Invece che un panno asciutto, è considerato ancora più efficace utilizzare carta di giornale.
I fogli di giornale sono efficaci perchè non lasciano residui sui vetri e assorbono molto meglio dei panni da pulizia i residui di acqua e prodotto. Per pulire i vetri con ammoniaca e fogli di giornali, appallottola un foglio di giornale e passalo sul vetro al posto del panno.
Quando passi al vetro successivo, utilizza un altro foglio asciutto e appallottolato: il foglio asciutto è in grado di assorbire al meglio tutti i residui, lasciando il vetro liscio, splendente, e senza aloni opachi.
Ammoniaca per pulire avanzata: cosa farne?
A nessuno piacciono gli sprechi, tanto più che l’ammoniaca è una sostanza tossica, e non è proprio l’ideale versare quella avanzata nel lavandino perché vada a inquinare chissà quale bacino di acqua.
Cosa fare quindi della diluizione di acqua e ammoniaca che è avanzata?
L’ammoniaca è conosciuta maggiormente per due proprietà: la prima è quella di cui abbiamo parlato fino adesso, la capacità di rimuovere gli aloni opachi dai vetri, lasciandoli splendenti e perfettamente trasparenti; la seconda, è la sua proprietà antimuffa.
Anche quando utilizzata contro la muffa l’ammoniaca si utilizza diluita; la quantità avanzata di ammoniaca diluita in acqua può quindi essere utilizzata per rimuovere la muffa da qualche angolo di casa in cui è comparsa, oppure per prevenire la comparsa.
Tutte le accortezze e raccomandazioni di cui abbiamo parlato a proposito del pulire i vetri con l’ammoniaca valgono anche quando utilizzi quella che ti è avanzata come prodotto anti-muffa. Anzi, in questo caso, aprire le finestre e aerare la stanza per molte ore diventa ancora più importante.
Come saprai, la muffa adora l’umidità e quando utilizza acqua e ammoniaca su una superficie stai aggiungendo umidità. E’ quindi importantissimo, dopo aver rimosso la muffa o trattato la superficie con l’ammoniaca, permettere a quella stessa superficie di asciugare alla perfezione. Solo in questo modo preverrai la ricomparsa delle fastidiose macchie scure di muffa.
Conclusione
Pulire i vetri con l’ammoniaca sarà pure uno dei rimedi della nonna ma è il più efficace in assoluto se vuoi ottenere vetri splendenti, perfettamente trasparenti e senza aloni.
In questo articolo, ti abbiamo insegnato tutto quello che devi sapere per pulire i vetri con l’ammoniaca in sicurezza; ti abbiamo anche fornito qualche trucchetto in più per ottenere un risultato ancora più eccellente ed evitare gli sprechi.
