pulire la cucina con ammoniaca

Come Pulire la Cucina con Ammoniaca: 5 Semplici Passi che Funzionano!

Quando prepari il pranzo o la cena, è normale che la cucina si sporchi. Perciò, questa stanza risulta uno degli ambienti della casa più difficili da pulire e da sgrassare.

Per risparmiare tempo e fatica, è fondamentale poter contare su un metodo efficace per la pulizia fai da te della cucina. L’ammoniaca è perfetta per realizzare questo obiettivo. Il suo utilizzo agevola la pulizia della casa, grazie alla sua azione detergente e sgrassante.

In questo articolo, abbiamo deciso di elencare cinque semplici passi da compiere per pulire la cucina con ammoniaca e ottenere risultati eccezionali.

Perché pulire la cucina con ammoniaca

L’ammoniaca è un composto di azoto e idrogeno, rappresentato con la formula chimica NH3. Le caratteristiche di questo prodotto lo rendono perfetto per essere utilizzato in casa, con diverse funzioni. 

Prima di tutto, è importante ricordare le sue proprietà come detergente. L’ammoniaca, abbinata all’acqua o ad altre sostanze, riesce a igienizzare tutti gli ambienti e, a seconda della tipologia di ammoniaca utilizzata, a renderli anche profumati. 

Inoltre, l’ammoniaca è ottima per sgrassare le superfici. Al pari dei detersivi venduti sul mercato appositamente per rimuovere le macchie, riesce a eliminare qualsiasi traccia di unto e di grasso.

Com’è noto questi residui di sporco si trovano principalmente in cucina, per via del frequente transito di cibo e di sostanze organiche. Non è dunque un caso che sia fortemente consigliato sgrassare e pulire la cucina con ammoniaca.

Ammoniaca con o senza profumi: quale scegliere per la cucina

Avendo esposto i benefici di usare l’ammoniaca per pulire la cucina, è importante soffermarsi sulle tipologie di ammoniaca esistenti sul mercato.

In particolare, ci riferiamo alla possibilità di acquistare un’ammoniaca classica senza profumi oppure una con aggiunta di profumi.

acqua e ammoniaca cucina

Quando pulire la cucina con ammoniaca classica

Se per te un odore forte e pungente non è un dramma, l’ammoniaca classica, ovvero la versione senza profumi aggiuntivi, è l’ideale. Questa versione del prodotto è molto economica (costa 1 euro a confezione) e consente una pulizia a fondo delle superfici. 

Tuttavia, l’ammoniaca ha la caratteristica di lasciare un odore pungente nelle stanze, soprattutto quando viene applicata sui mobili o sui pavimenti. 

Esistono vari modi di coprire questo odore. Ad esempio, si possono applicare l’aceto bianco o il bicarbonato di sodio in soluzione con acqua, subito dopo aver pulito gli ambienti con ammoniaca. Tuttavia, per molti l’odore può ancora risultare un problema.

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15 Consigli per Scoprire Come Pulire la Cucina Perfettamente

Quando pulire la cucina con ammoniaca profumata

Se ti accorgi subito degli odori di una stanza e non riesci proprio a sopportare quello dell’ammoniaca, ti conviene comprare la versione profumata. 

Grazie all’aggiunta di fragranze, questa versione del prodotto permette di porre rimedio all’odore infestante lasciato dalla versione classica. In questo modo, è possibile pulire la cucina con ammoniaca e anche renderla profumata, in un solo colpo.

Pulire la cucina con ammoniaca: 5 passi

Per la sua composizione e le sue proprietà, abbiamo visto che l’ammoniaca è perfetta per pulire la cucina. Sia che si tratti di pulire i pavimenti o di pulire i mobili della cucina, questo metodo fai da te permette di realizzare risultati eccezionali. 

Inoltre, l’ammoniaca costa meno rispetto ad altri prodotti detergenti e sgrassanti e si trova molto facilmente nei negozi oppure online.

Per realizzare una pulizia fai da te impeccabile della cucina con ammoniaca, è necessario seguire alcune linee guida. Perciò, abbiamo deciso di fornire in questo articolo i cinque passi che permettono di rendere la cucina come nuova con l’ammoniaca. 

1. Pulire pavimenti cucina con ammoniaca

l’ammoniaca è perfetta per lavare i pavimenti. Sia che si tratti di pavimenti in mattonelle o in marmo, questa sostanza può rendere i pavimenti liberi dalla sporcizia e dalle macchie. 

L’ammoniaca può essere utilizzata in abbinamento con diverse sostanze. Se vuoi un risultato ottimo attraverso un metodo semplice, consigliamo di diluire l’ammoniaca in acqua. Se invece vuoi focalizzarti sulla capacità di disinfettare dagli agenti tossici, è meglio abbinare l’ammoniaca a un detersivo tipo il Lysoform.

Come pulire pavimenti cucina con ammoniaca e acqua

L’ammoniaca di norma viene diluita in una grande quantità d’acqua, senza dover aggiungere altri detersivi. Ogni 100 ml circa di ammoniaca è necessario mischiare circa 1 litro d’acqua.

Spesso sulla confezione dell’ammoniaca si trovano delle istruzioni dettagliate sulla quantità da utilizzare, che può cambiare a seconda della marca del prodotto.

Quando hai compreso le giuste proporzioni tra ammoniaca e acqua, inseriscile in un secchio. Poi, metti uno straccio o il mocio nel composto, strizzalo e passalo per tutto il pavimento della cucina. 

Come pulire pavimenti cucina con ammoniaca e disinfettante

Se vuoi provare un metodo diverso dal solito, ti consigliamo di mischiare 1 o 2 cucchiai di soluzione disinfettante, come il Lysoform, nella soluzione con ammoniaca e acqua. 

Grazie a questo metodo, riuscirai a pulire efficacemente il pavimento della cucina, eliminando tutti i potenziali agenti patogeni presenti per terra.

Cosa fare prima di pulire i pavimenti molto sporchi 

Ti ricordiamo che a volte i pavimenti della cucina possono essere molto sporchi. A volte possono esserci degli oggetti per terra, caduti per sbaglio mentre si cucinava, oppure dei residui di cibo.

Se vuoi pulire la cucina con ammoniaca in maniera efficiente, è meglio se prima di procedere raccogli gli oggetti da terra. Se la cucina è molto sporca, consigliamo anche di passare l’aspirapolvere o la scopa.  

Inoltre, appoggia le sedie sul tavolo della cucina. Per una pulizia perfetta, potrebbe anche essere necessario spostare i mobili. In questo modo, riuscirai a rendere lindo qualsiasi angolo della stanza, anche quello più nascosto. 

2. Pulire mobili cucina con ammoniaca

I mobili della cucina si presentano in diversi materiali. Se sono di legno, laccato o non laccato, possono necessitare un trattamento specifico, come ti raccontiamo qui. Tuttavia, in generale, i mobili della cucina, di qualsiasi materiale, possono essere puliti e sgrassati con ammoniaca in maniera molto efficace. 

Innanzitutto, bisogna mettere una grande quantità di acqua in una bacinella e mischiarla con una minore quantità di ammoniaca. Ad esempio, si può provare la proporzione 50 ml di ammonica per ogni 3 l di acqua. Dopo passalo sui mobili con un panno o una spugna e poi lascia asciugare. Ogni traccia di polvere e sporcizia scomparirà!

3. Sgrassare fornelli cucina con ammoniaca

I fornelli della cucina possono accumulare molta sporcizia. In particolare, sono il luogo in cui si formano di solito macchie di unto e di grasso a causa di residui di cibo o di altre sostanze. Perciò, può essere necessario porre maggiore attenzione in quest’area della cucina quando si pulisce.

Fortunatamente, grazie alla sua ottima capacità di sgrassare le superfici, l’ammoniaca riesce a rimuovere le macchie, anche quelle più ostinate e vecchie. Procedendo con lo stesso metodo della pulizia dei mobili, ovvero il composto ammoniaca e acqua, si può ottenere un risultato eccezionale.

Nei casi più complicati, potrebbe essere necessario ripassare il composto più volte per pulire la cucina con ammoniaca in maniera efficace.

4. Togliere la muffa dalla cucina con ammoniaca

I mobili della cucina possono essere esposti all’umidità. Perciò, spesso viene agevolata la formazione di muffa. ha un effetto spiacevole in qualsiasi ambiente. Ancor di più, risulta essere dannosa per un luogo in cui si preparano i pasti, come la cucina. 

L’ammoniaca è un prodotto adatto per eliminare la muffa. Basta solo prendere un panno di microfibra e bagnarlo con una soluzione di acqua e ammoniaca. Poi, si deve passare nei punti del mobile in cui c’è la muffa. 

Se questo metodo non fa effetto immediatamente, può essere necessario passarlo nuovamente. Appena lo straccio sarà libero da sporcizia, significa che il mobile è libero da muffa. 

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Come Togliere la Muffa? 15 Consigli per il Fai da Te + Guida Passo Passo

lavare cucina con ammoniaca

5. Far asciugare la cucina dopo la pulizia 

A termine di ogni step della pulizia della cucina con ammoniaca precedentemente discusso, è necessario attendere che gli ambienti si asciughino. Per ridurre il tempo di attesa, si può aprire la finestra.

Infatti, quando qualcuno entra nella stanza con scarpe sporche appena è stata appena passata l’ammoniaca per terra, c’è il rischio di sporcare di nuovo i pavimenti o che quella persona possa scivolare e farsi male.

Allo stesso tempo, chi si mette subito a utilizzare fornelli dopo la pulizia o i mobili, può rischiare spiacevoli inconvenienti. Infatti, ricordiamo che l’ammoniaca è un prodotto infiammabile e tossico. Se inalato o ingoiato, può portare gravi conseguenze per la salute.

Gli effetti negativi dell’utilizzo dell’ammoniaca

L’ammoniaca non ha solo benefici: può anche arrecare danni all’ambiente e alla salute dell’uomo. 

Innanzitutto, il suo utilizzo può favorire l’inquinamento del mare e quello atmosferico, andando a incrementare il livello di polveri sottili nell’aria.

Dal punto di vista dei rischi per la salute, è molto pericoloso inalare l’ammoniaca. Infatti, ciò può provocare patologie come asma o edemi polmonari. Nella sua forma concentrata può essere anche rischioso toccarla, per via di potenziali ustioni.

Proprio per evitare potenziali danni all’ambiente e alla salute, è necessario smaltirla in maniera corretta, seguendo le linee guida del Comune in cui si abita. Inoltre, è meglio evitare di stare a contatto con questa sostanza, mettendo dei guanti ed evitando di toccare gli occhi o la bocca dopo il suo utilizzo.

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