Come Togliere la Muffa dal Legno? Tutto Quello che c’è da Sapere
La muffa, come saprai, è un problema piuttosto fastidioso, perchè tende ad annidarsi ovunque, danneggiare le superfici, e addirittura le strutture.
Il legno non è immune agli attacchi delle spore di muffa. Quando la muffa attacca il legno, purtroppo non crea un danno solo superficiale ma può penetrare in profondità andando ad indebolire le strutture.
Ecco perchè la muffa è considerata anche pericolosa: un mobile in legno, o una trave che sorregge un soppalco o una struttura addirittura più pesante, può venire indebolito a tal punto da rompersi.
Come togliere la muffa dal legno, allora, diventa fondamentale: non solo per una questione estetica, olfattiva, e salutare, ma anche per la tua stessa incolumità!
In questo articolo, non ci limiteremo a dirti come lavare la muffa dal legno, ma ti forniremo anche tutte le informazioni necessarie perché tu sappia prenderti cura dei tuoi oggetti in legno, prevenire la comparsa di muffa, lavarla quando necessario, e liberarti anche dell’odore.
Perchè compare la muffa sul legno?
I fattori che determinano la comparsa della muffa sulle superfici sono molteplici. Le spore di muffa sono sparse un po’ ovunque, ma vanno a depositarsi solo dove trova le condizioni più favorevoli.
Conoscere quali sono queste condizione di aiuterà a capire come prevenire la comparsa di muffa sul legno.
1. Temperatura
Le muffe si adattano bene a sbalzi di temperatura anche di 10 gradi, ecco perchè si può avere questo problema sia d’estate che d’inverno. Le muffe, infatti, crescono bene in una temperatura compresa tra 20 e 30 gradi.
2. Umidità
L’umidità è il migliore alleato della muffa. Un ambiente umido, chiuso o aperto, offre l’ambiente perché le muffe si depositino e crescano rigogliose.
Rimuovere l’umidità dall’ambiente, quindi, è il metodo più efficace per prevenire la comparsa di muffa; purtroppo, però, nel caso del legno tutto diventa più complicato.
Il legno è un materiale poroso e può impregnarsi di umidità. Non occorre solo rimuovere l’umidità dall’ambiente, ma anche cercare di asciugare il legno il più possibile.
Allo stesso tempo, un legno che si secca velocemente si indebolisce. Se abbiamo un mobile, o una struttura ancora più grande, allora, dovremo stare attenti alle operazioni che andiamo a compiere.
3. PH
Il PH è uno dei fattori che più si trascura. E’, ovviamente, difficile da valutare, ma c’è un altro utilizzo che possiamo fare di questa informazione. Le muffe crescono in un ambiente che ha un PH acido, compreso tra 4 e 6.
Per prevenire o eliminare la muffa, allora, possiamo utilizzare prodotti o trucchetti per cercare di alzare il PH (rendendolo basico) e creare così una condizione nella quale la muffa non può sopravvivere.
Come pulire la muffa dal legno con l’aceto bianco?
Forse già saprai che l’aceto bianco è un ottimo alleato contro la muffa. Questo comunissimo ingrediente ha infatti la capacità di andare a rompere le strutture cellulari che costituiscono la muffa stesse.
In altre parole, la uccide. Ecco perché è particolarmente efficace: non lava solo via la muffa dalla superficie, ma la elimina definitivamente.
Come pulire la muffa dal legno con l’aceto bianco? La mossa migliore è di usarlo diluito. Unisci due parti uguali di acqua e aceto bianco in una bacinella.
Passa una spugna imbevuta di questa miscela sul legno da trattare e la muffa verrà via molto facilmente.
L’inconveniente di questo rimedio per togliere la muffa dal legno è che l’odore dell’aceto è molto forte, pungente, e può essere fastidioso.
L’ultima cosa che vorresti è far impregnare il legno dell’odore dell’aceto. Per ovviare a questo problema, tieni una bacinella di acqua pulita a portata di mano, e – non appena hai rimosso la muffa dal legno – risciacqua la superficie.
Questo metodo è ottimo anche per rimuovere la muffa dal legno delle finestre.
2. Utilizzare l’Alcol per Rimuovere la Muffa dal Legno
Anche l’alcol è efficace contro la muffa e possiamo utilizzarlo senza grossi rischi sul legno. Anche in questo caso, ti consigliamo di usare alcool diluito con acqua e passarlo sulla superficie con una spugna.
Per quanto riguarda l’odore, invece, anche se molti non tollerano neanche l’odore dell’alcol, esso è molto meno permeante di quello dell’aceto. L’alcol, infatti, evapora molto velocemente, e il suo odore se ne va presto.
Quando la muffa è più difficile da togliere ed è penetrata più in profondità, allora, usa l’alcol piuttosto che l’aceto.
Non perché il primo sia più efficace del secondo, ma solo per evitare di ritrovarti con dei mobili in legno che puzzano di aceto.
3. Eliminare la Muffa dal Legno con Olio Essenziale di Tea Tree
L’olio essenziale di tea tree è meno comune nelle nostre cucine, ma in molti lo acquistano apposta per usarlo per togliere la muffa dal legno, perchè – oltre ad essere molto efficace – ha anche un odore più gradevole sia rispetto all’aceto che rispetto all’alcol.
La questione dell’odore dell’odore è piuttosto soggettiva, perchè qualcuno potrebbe trovare fastidioso anche quello del tea tree oil, che pur essendo diverso da alcol e aceto, è comunque molto forte.
Il vantaggio di usare l’olio essenziale di tea tree è che, oltre ad essere un rimedio naturale (è l’estratto della pianta di tè) ne bastano poche gocce disciolte in acqua per ottenere l’effetto antimuffa.
Questo olio essenziale si può unire anche ad altri prodotti per potenziare l’effetto contro la muffa: per esempio, si può aggiungere una o due gocce di tea tree al detersivo per eliminare la muffa dai mobili di legno.
1. Candeggina e sapone
Per trattare la muffa più ostinata, potresti dover passare alle maniere forti, ovvero alla candeggina. Rimuovere la muffa dal legno con la candeggina pura non è assolutamente consigliato perchè rischi di rovinare il tuo mobile, o la tua struttura in legno.
Non causeresti un danno strutturale, ma potresti lasciare aloni, specialmente se il legno è laccato o verniciato.
Come fare allora per rimuovere la muffa dal legno con la cendiaggina? La soluzione migliore è diluire la candeggina, o in una bacinella d’acqua, oppure aggiungerla a un detersivo.
Quando hai creato la tua soluzione antimuffa, uas una spugna per lavare via tutta la muffa. Se vedi che le macchie vengono via facilmente, risciacqua subito con acqua pulita (proprio per evitare possibili danni che può causare la candeggina).
Se invece le macchie sono molto ostinate, passa più volte con la candeggina. Tra i danni da muffa e quelli da candeggina scegli il male minore!
2. BONUS: Come eseguire un trattamento profondo antimuffa per i tuoi mobili di legno
Vuoi eliminare la muffa da un mobile in legno una volta per tutte? In questo consiglio bonus vogliamo spiegarti come effettuare una pulizia approfondita, in modo da eliminare ogni traccia di muffa e scongiurare il ritorno di questo fastidioso problema. Ecco come ti consigliamo di fare:
- Se possibile, porta il mobile all’aria aperta. Cortile, giardino, vialetto davanti casa… l’importante è far prendere aria al mobile ed esporlo alla luce del sole che già di per sé ha un effetto antimuffa.
Trattare il mobile all’aperto, poi, è anche un vantaggio per la tua sicurezza, visto che le muffe sono dannose per l’uomo e visto che utilizzerai prodotti che è bene non inalare in ambienti chiusi.
- La muffa può penetrare sulle superfici, ma può anche posarsi come un velo di polvere sui tuoi mobili. Nella maggior parte dei casi, si verificano entrambe le cose. La prima cosa da fare, allora, è rimuovere la muffa superficiale.
In questo caso, lo strument oideale è una aspirapolvere con filtro HEPA. In questo modo, le spore di muffa non svolazzeranno in giro, e – soprattutto – non verranno inalate da te o da chi ti sta intorno.
- A questo punto puoi passare a spruzzare il prodotto anti-muffa che hai scelto. Puoi utilizzare ognuno dei metodi elencati sopra. La candeggina è quella che agisce più velocemente ma può provocare danni estetici.
L’aceto ha un odore forte, ma è efficace e non causa danni né ai mobili, né a te che ne inali i profumi.
- Lascia il mobile ad asciugare all’aperta. Quando la macchia di umidità è assorbita, levalo dal sole per non rovinarlo.
Ma lascialo comunque all’aria aperta anche per più di un giorno: tutta l’umidità che tu hai fornito al legno tramite il lavaggio deve evaporare prima di riportare il mobile al chiuso.
Non accelerare l’asciugatura con phon, o altri metodi artificiali: come abbiamo detto sopra, il legno deve avere una sua umidità fisiologica e non dobbiamo seccarlo.
A questo punto, puoi riportare il tuo mobile di legno restaurato all’interno di quattro mura. Continua ad arieggiare la stanza per prevenire il ritorno della muffa.
Come prevenire la comparsa della muffa sul legno?
Come abbiamo appena visto, nel caso del legno non dobbiamo preoccuparci solo dell’umidità ambientale ma anche di quella che viene assorbita dal legno.
Il legno, inoltre, ha un contenuto di umidità che possiamo definire fisiologico, ovvero, che deve esserci: siamo attorno al 12% (valore minimo). Quando questo valore sale e raggiunge circa il 30%, il legno è già a rischio di sviluppo di muffa.
Siccome non possiamo rischiare di seccare troppo il legno, altrimenti lo danneggieremmo, per rimuovere l’umidità dobbiamo puntare solo su metodi naturali. Quali?
1. Il vento
Anche le strutture in legno all’aperto sono soggetti alla muffa. Le zone meglio areate e esposte al vento sono quelle più protette da questo problema.
2. Isolamento termico
Le strutture interne e i mobili in legno, invece, sono protetti contro la muffa se l’ambiente è ben isolato termicamente rispetto agli agenti esterni, e quindi anche all’umidità.
Domande frequenti:
Come togliere la muffa dalle travi di legno?
1, Spazzolare la superficie con una spazzola rigida per rimuovere la muffa superficiale
2, Preparare una soluzione con acqua e bicarbonato di sodio (50/50)
3, Applicare la soluzione con un panno
4, Lasciare agire per 15-20 minuti
5, Risciacquare con acqua pulita
6, Asciugare completamente con un panno asciutto
7, Per casi più gravi, usare prodotti antimuffa specifici per legno
Come togliere l’odore di muffa dal legno?
1, Mescolare aceto bianco e acqua in parti uguali
2, Spruzzare la soluzione sul legno
3, Lasciare asciugare all’aria aperta
4, Ripetere se necessario
In alternativa, utilizzare: Bicarbonato di sodio sparso sulla superficie
Carbone attivo posto vicino al legno
Olio essenziale di tea tree diluito in acqua
Importante: Dopo il trattamento, assicurarsi di mantenere l’ambiente ben ventilato e controllare l’umidità per prevenire la ricomparsa della muffa.
Come togliere la muffa dietro agli armadi?
1, Spostare l’armadio
2, Spruzzare soluzione di acqua e aceto (50/50)
3, Strofinare con spugna
4, Asciugare bene
Prevenzione:
Lasciare 5cm tra muro e armadio
Areare spesso
Usare deumidificatore
Nota: Per muffa estesa, consultare un esperto.
Come eliminare la puzza della muffa dai mobili?
Rimedi immediati:
1, Aceto bianco diluito con acqua (50/50)
2, Bicarbonato sparso sulle superfici
3, Tea tree oil (10 gocce in spray con acqua)
Processo:
1, Pulire con soluzione scelta
2, Asciugare completamente
3, Areare il mobile all’aperto
Prevenzione:
Deumidificatore nella stanza
Sacchetti assorbiumidità nei cassetti
Ventilazione regolare
Nota: Se l’odore persiste dopo una settimana, potrebbe esserci muffa nascosta da trattare.