9 Consigli e Trucchi per la Pulizia della Casa con la Vaporella
Esistono tantissimi metodi per pulire la casa, alcuni sono più efficaci e invasivi, mentre altri sono in grado di eliminare solo lo sporco superficiale, ma come orientarsi tra migliaia di prodotti e strumenti per la pulizia e individuare quello più efficace.
Se siete alla ricerca di un alleato per le pulizie domestiche e volete finalmente avere una casa pulita e igienizzata, abbiamo individuato il prodotto perfetto: il vapore.
Vi sarà sicuramente capitato di vedere delle pubblicità o dei video, dove venivano impiegati dei pulitori a vapore per rimuovere anche lo sporco più ostinato, senza sforzo e fatica, ma questi elettrodomestici sono davvero efficaci come sembra?
In questo articolo vi spiegheremo come utilizzare il vapore per pulire casa e quali sono i trucchi e i consigli per ottenere una pulizia profonda e duratura.
1,Il vapore per pulire la casa: come funziona
Quando si fanno le pulizie di casa, per eliminare lo sporco e la polvere dalle superfici si è soliti utilizzare detergenti o prodotti specifici in base al tipo di materiale, alle macchie da rimuovere e alla modalità di utilizzo.
Con l’uso degli elettrodomestici a vapore per la pulizia della casa non sarà più necessario acquistare decine di prodotti, visto che questo sistema è in grado di ripulire e igienizzare quasi tutte le superfici.
Per impiegare il vapore nelle pulizie domestiche è opportuno acquistare i cosiddetti pulitori a vapore, ne esistono tantissimi modelli, alcuni specifici per le superfici piccole e altri che sono dotati di veri e propri spazzoloni per pulire anche i pavimenti, i materassi e i tappeti.
Il vapore che fuoriesce da questi elettrodomestici è in grado non soltanto di pulire a fondo, ma di igienizzare qualsiasi tipo di ambiente, quindi è la scelta ideale per chi ha dei bambini o possiede degli animali domestici che vivono in casa.
Rispetto agli altri sistemi di pulizia, il vapore è completamente naturale, non danneggia l’ambiente e non provoca irritazioni o allergie, basterà soltanto evitare il contatto diretto con le mani per non scottarsi.
Il funzionamento dei pulitori a vapore è molto semplice e immediato: nei serbatoi di questi elettrodomestici viene aggiunta dell’acqua, si aspettano alcuni minuti per consentire il raggiungimento della temperatura desiderata e si eroga il vapore sulla superficie da pulire e in un attimo si eliminano lo sporco e i germi.
2, I vantaggi di usare il vapore
Prima di analizzare come pulire le superfici o utilizzare il vapore per igienizzare, analizziamo i vantaggi di usare questo metodo per le pulizie domestiche.
Come abbiamo sottolineato in precedenza, il vapore è un ottimo strumento per igienizzare gli ambienti, visto che l’alta temperatura e l’erogazione continua e omogenea tramite i pulitori vi permettono di eliminare circa il 99,9% di germi e acari, quindi riuscirete a sanificare anche le stanze dove si annidano più batteri come il bagno e la cucina.
L’igienizzazione è sicura e veloce e soprattutto si evita l’impiego di prodotti chimici che possono inquinare l’ambiente e provocare danni alla salute.
Il vapore non rimuove soltanto lo sporco superficiale, ma riesce anche a eliminare qualsiasi traccia di grasso, anche negli angoli più difficili da raggiungere, senza rovinare le superfici e soprattutto senza utilizzare prodotti corrosivi e aggressivi.
Non tutti sanno che il vapore è anche in grado di eliminare i cattivi odori, come quelli che a volte si presentano nel bagno o nella cucina, quando vi sono depositi di sporco: con l’erogazione diretta del vapore in prossimità degli scarichi si può non soltanto contribuire allo sblocco delle tubazioni ma anche all’eliminazione di qualsiasi tipo di odore sgradevole.
La vaporella per la pulizia della casa è uno strumento utilissimo per igienizzare alcuni oggetti come i giocattoli e i peluche dei bambini, le apparecchiature mediche, la culla e il fasciatoio, dove è sempre importante che non vi siano germi o batteri.
La potenza del vapore è anche in grado di eliminare le muffe che si annidano nei luoghi umidi come i bagni, cantine e ambienti non esposti ai raggi diretti del sole, così da ridurre anche i costi per la tinteggiatura ed evitare l’utilizzo di prodotti particolarmente aggressivi.
Tra i tanti vantaggi che vi abbiamo indicato, non abbiamo considerato anche il risparmio di acqua: con una piccola dose di acqua si ripuliscono stanze di ampie dimensioni e non vi è uno spreco continuo di risorse idriche.
Nell’utilizzare il vapore per pulire casa si risparmia anche sull’acquisto dei prodotti per la pulizia, da non sottovalutare per chi pulisce con regolarità abitazioni molto grandi.
3, Vapore per pulire casa fai da te
Se ancora non siete sicuri dell’efficacia del vapore per la pulizia e l’igienizzazione degli ambienti e prima di acquistare uno dei tantissimi modelli di pulitori a vapore volete provarne l’efficacia, abbiamo alcuni consigli per voi.
In alternativa ai pulitori a vapore, si possono utilizzare alcuni metodi fai da te che vi assicurano la stessa pulizia, ma dovrete impiegare un po’ di tempo e fatica in più. Per detergere le superfici come tavoli, sedie e piani di lavoro, senza l’utilizzo di un pulitore a vapore, potete bollire dell’acqua in un bollitore per il tè e usare quel vapore per la pulizia.
In alternativa, se avete un ferro da stiro abbastanza potente come la vaporella potete erogare il vapore direttamente sulla superficie da pulire, così da eliminare lo sporco e il grasso in pochi secondi. I due metodi fai da te, sono sicuramente efficaci, ma sono difficili da impiegare se si vogliono pulire pavimenti, tappeti o materassi.
Se il forno è incrostato e con residui di sporco e cibo, potete usare un trucco per eliminarli: riempite una teglia con dell’acqua e succo di limone, infornatela e aspettate che evapori; grazie all’azione intensiva del vapore, ogni traccia di sporco verrà rimosso, basterà utilizzare un panno in microfibra.
Lo stesso procedimento potete usarlo per pulire i fornelli della cucina, dovrete soltanto sostituire la teglia con una pentola.
4, Consigli per pulire la casa con il vapore
Il vapore può essere usato per diversi tipi di superficie, ma è opportuno specificare che la sua azione igienizzante e il suo getto potente potrebbero rovinare alcuni mobili o oggetti della casa, quindi è meglio seguire alcuni consigli prima di utilizzarlo.
Pulizia del bagno con il vapore
Se nel vostro bagno sono comparse delle tracce di umidità o avete paura che vi siano delle muffe, con il vapore potete eliminarle completamente. Con l’erogatore di vapore, dirigete il getto verso le fughe delle piastrelle e lasciate agire per un minuto, in seguito con un panno in microfibra, rimuovete lo sporco dalle fessure e poi asciugatele con cura.
Il vapore, può lasciare piccole quantità di acqua quindi, per evitare che si riformino muffe o si depositino batteri è sempre opportuno asciugarle con cura. Sempre nel bagno e in particolare sui rubinetti e sulle tubature possono formarsi dei residui di calcare che possono essere facilmente eliminati con il vapore.
Con la vaporella erogate il getto sui rubinetti e lasciate che si asciughino, ripetete l’operazione diverse volte fino a quando ogni traccia di calcare sarà eliminata.
Il vapore, come abbiamo sottolineato, è in grado di rinfrescare l’aria e di eliminare i cattivi odori, quindi per farlo nel bagno, il procedimento è lo stesso utilizzato per i rubinetti: erogare diverse volte il vapore e attendere fino a quando non si eliminerà ogni traccia di odore sgradevole.
5,Gli accessori dei pulitori a vapore
La quasi totalità dei pulitori a vapore in vendita è dotata di diversi accessori, che servono per igienizzare e pulire diversi tipi di mobili e oggetti.
Lo spazzolone per i pavimenti è presente nei pulitori a vapore di media grandezza, dotati di ruote per muoversi attraverso le stanze, mentre quelli portatili hanno altri accessori utili per la pulizia degli oggetti.
Tra i tantissimi accessori in dotazione con i pulitori a vapori, troviamo la pistola, che permette di direzionare con precisione il getto di vapore e di raggiungere tutti gli angoli.
La pistola è perfetta per pulire le piastrelle del bagno o eliminare i residui di sporco dai sanitari, come nel caso della doccia o del water.
Con la pistola del pulitore a vapore si possono anche igienizzare gli interni delle auto, dove si accumulano residui di cibo o non è facile eliminarli con l’aiuto di un semplice aspirapolvere.
Se non volete contattare un operaio specializzato per la pulizia delle grondaie, il vapore può essere utile per eliminare foglie e sporco, vi basterà indirizzare il getto verso l’apertura ed erogare il vapore diverse volte.
La vaporella a vapore, essendo maneggevole e pratica, può anche essere usata per la pulizia dei vetri e degli specchi, che torneranno a essere puliti e brillanti.
Per una pulizia perfetta delle superfici vetrate, dopo aver erogato il vapore, è sempre opportuno asciugarle con un panno in microfibra o della carta di giornale, per evitare aloni o depositi di polvere.
Quando lavate i vetri con il vapore, potete anche decidere di pulire le fessure delle tapparelle, vi è un apposito accessorio che viene applicato sulla pistola che vi consente di direzionare il getto direttamente in questi piccoli fori.
6, Materassi e tappeti igienizzati con il vapore
Alcuni recenti studi affermano che gli acari si depositano più facilmente su materassi, guanciali e tappeti e che se non vengono aspirati e puliti con regolarità possono essere dannosi per la salute e provocare anche crisi respiratorie.
Dopo aver aspirato i tappeti e i materassi, si possono igienizzare con l’aiuto del vapore, difatti vi sono alcuni pulitori a vapore che sono dotati di apposite spazzole per la pulizia di questi complementi d’arredo.
Per evitare che la superficie del materasso o del tappeto si bagni dopo aver erogato il vapore, potete avvolgere la spazzola con un panno asciutto che filtrerà il getto.
È sempre consigliabile pulire con il vapore, guanciali e materassi durante la stagione estiva, così da lasciar aperte le finestre e consentire un’asciugatura rapida. Il vapore è anche lo strumento ideale per lavare i tappeti, dove si depositano migliaia di acari e germi, soprattutto se in casa ci sono degli animali.
Con il vapore, potete ripulire anche tappeti a pelo lungo, visto che riesce a raggiungere ogni angolo e si insinua tra le trame del tessuto. Il nostro consiglio è di evitare di posizionare il getto di vapore troppo vicino ai tappeti e cuscini, la potenza e la pressione del getto potrebbero scolorire i tessuti.
7, Come lavare i pavimenti con il vapore
Per pulire i pavimenti, soprattutto se ci sono tracce di sporco ostinato o residui di grasso, il vapore per pulire casa è sicuramente la soluzione migliore, ma attenzione su quali superfici usarlo.
Il vapore, con la sua forte azione igienizzante, non è sicuramente adatto per la pulizia di pavimenti in legno o per superfici dove è stata applicata della vernice, perché potrebbe rovinarle.
Per essere sicuri che il vapore per pulire casa non rovini i vostri mobili è sempre consigliabile erogare il getto su una piccola zona e poi verificare che il colore e la vernice non si deteriorino.
Non bisogna assolutamente usare il vapore sui mobili antichi o su oggetti troppo delicati, per non comprometterne l’integrità. Per la pulizia dei pavimenti è opportuno usare un pulitore a vapore dotato di spazzola, altrimenti il lavoro sarà lungo e faticoso.
Con l’ausilio del pulitore a vapore potrete eliminare qualsiasi traccia di sporco e polvere dai pavimenti, inoltre per una pulizia più profonda, se disponete di un beccuccio (sono spesso presenti nella confezione) da applicare sull’erogatore potrete anche rimuovere lo sporco dalle fughe dei pavimenti, un’operazione impossibile con altri strumenti di pulizia.
Con il vapore si possono anche ripulire le pavimentazioni esterne, dove lo sporco potrebbe essere abbastanza ostinato e difficile da rimuovere.
Il vapore agisce in maniera omogenea sulle superfici esterne, rimuovendo qualsiasi residuo di terriccio o sporco, ma attenzione, evitate di usarlo su pavimentazioni fredde, lo sbalzo termico potrebbe danneggiare la superficie. Il consiglio è di pulire e igienizzare le pavimentazioni esterne solo nelle giornate più calde.
8,Il vapore per pulire e igienizzare oggetti
Il vapore è ottimo per igienizzare alcuni oggetti di uso quotidiano che non possono essere puliti con i metodi tradizionali, vediamo quali sono. Tra i tanti oggetti che è possibile igienizzare e pulire con il vapore, vi sono le spazzole e gli spazzolini da denti, che non sempre vengono puliti con cura e a fondo.
Per pulire questi oggetti è necessario erogare una buona quantità di vapore e poi asciugarli con cura, magari al sole, per eliminare ogni residuo di acqua.
Se la vostra cucina è dotata di una cappa e non riuscite ad eliminare i residui di grasso o di sporco, con l’utilizzo di una vaporella, risolverete sicuramente il problema.
Se la cappa della cucina non viene pulita da molto tempo, è necessario erogare diversi getti di vapore, magari insistendo sulle zone più sporche e poi accenderla per asciugare l’intera superficie.
Lo stesso procedimento è ottimo anche per ripulire le griglie del forno o dei barbecue, così non dovrete usare prodotti chimici e perdere diverso tempo nel rimuovere lo sporco con spugnette abrasive.
La vaporella per la pulizia della casa si può impiegare anche per la pulizia del frigorifero e del congelatore, ma prima di farlo è necessario spegnere questi elettrodomestici e attendere che il ghiaccio si sciolga completamente; il vapore se entra a contatto con superfici troppo fredde può rovinare i componenti del frigo.
Con il vapore si possono quindi ripulire tutti i ripiani e gli accessori presenti nel frigo, ma ricordatevi sempre di asciugarli con cura con un panno, prima di inserirli nuovamente nell’elettrodomestico.
9,Trucchi vaporella per la pulizia della casa
Il vapore per pulire la casa vi permette di avere degli ambienti freschi e puliti e soprattutto privi di cattivi odori, ma se volete anche profumare l’ambiente, potete usare un semplice trucco durante le pulizie.
Nel serbatoio della vaporella, potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale, della profumazione che più vi piace, in questo modo mentre erogate il vapore, diffonderete nelle stanze anche un piacevole profumo. Prima di inserire l’olio essenziale, verificate che sia possibile farlo, leggendo il manuale di istruzioni del vostro pulitore a vapore.
Vi sarà sicuramente capitato di indossare un abito o una giacca che era rimasta nell’armadio da diversi anni e di notare che vi sono delle pieghe e che non odora più di fresco, invece di portarlo immediatamente in lavanderia o di lavarlo, potete stirare le pieghe utilizzando il vapore.
Con la vostra vaporella per la pulizia della casa, vi basterà appendere l’abito o la giacca ad una gruccia, avvicinare il getto di vapore in prossimità delle pieghe e subito sarà stirato e pronto per essere indossato. Ricordatevi che il vapore non deve essere erogato troppo vicino ai tessuti e che è meglio evitare su abiti in seta, particolarmente delicati.
Se il capo di abbigliamento che non usavate da tempo ha anche un odore poco piacevole, potete usare il trucco che vi abbiamo indicato per la profumazione degli ambienti: alcune gocce di olio essenziale e il gioco è fatto.
Sul divano è rimasta appiccicata una gomma e dopo aver strofinato varie volte, non riuscite ancora a toglierla? Vi sembrerà strano, ma con il vapore sarete in grado di eliminare i chewing gum da qualsiasi tipo di superficie, compreso il divano o le sedie: erogate il getto di vapore sulla gomma per diverse volte, fino a quando non si scioglie completamente e poi con una spugnetta rimuovete i residui.
Per una pulizia profonda e duratura, soprattutto se si vogliono igienizzare tappeti e pavimenti, un trucco che vi vogliamo indicare è quello di aspirare le superfici con una scopa elettrica e solo in seguito utilizzare il pulitore a vapore.
Se volete profumare gli ambienti con il vapore, vi suggeriamo di verificare periodicamente la pulizia del filtro, altrimenti sarà inutile usarlo visto che potrebbe disperdere nell’aria micro particelle di polvere.
Per evitare residui di calcare nel serbatoio della vaporella è sempre consigliabile utilizzare dell’acqua demineralizzata, acquistabile in confezioni da diversi litri nei principali supermercati.