Aspirapolvere ciclonico l’elettrodomestico di ultima generazione

Aspirapolvere ciclonico l’elettrodomestico di ultima generazione

Negli ultimi anni, sono molti i produttori che pubblicizzano i loro aspirapolvere ponendo in risalto la loro tecnologia: ciclonica.
Questi elettrodomestici sono relativamente nuovi e anno dopo anno riescono ad avere sempre un maggior numero di fan.

Tuttavia, non tutti sanno cosa sia realmente la tecnologia ciclonica né perché preferirla al più conosciuto aspirapolvere con sacco. Vediamo quindi insieme cos’è un aspirapolvere ciclonico senza sacco, come funziona e perché è così speciale.

[content-egg module=Amazon template=item]

Sebbene negli Stati Uniti alcuni modelli di aspirapolvere con tecnologia ciclonica fossero già in circolo negli anni ‘90, bisognerà aspettare il Duemila prima di avere un vero boom.

Sono questi elettrodomestici dei validi aiuti per le pulizie domestiche? Sì, iniziamo col dire subito che lo sono, fino ad addentrarci più avanti nell’articolo nella descrizione più minuziosa del loro funzionamento.


Sul mercato troverete diversi modelli, che differiscono per forma, potenza, costo, capacità di aspirazione e anche presenza di accessori. Tutte queste tipologie hanno in comune delle caratteristiche ben precise: assenza di sacchetto per la raccolta di polvere e sporco, filtro ciclonico che intrappola con più efficienza lo sporco all’interno dell’apparecchio, un peso generalmente contenuto.

Aspirapolvere a Traino Senza Sacco Multi-Ciclonico

Sebbene negli Stati Uniti alcuni modelli di aspirapolvere con tecnologia ciclonica fossero già in circolo negli anni ‘90, bisognerà aspettare il Duemila prima di avere un vero boom. Sono questi elettrodomestici dei validi aiuti per le pulizie domestiche? Sì, iniziamo col dire subito che lo sono, fino ad addentrarci più avanti nell’articolo nella descrizione più minuziosa del loro funzionamento.

Sul mercato troverete diversi modelli, che differiscono per forma, potenza, costo, capacità di aspirazione e anche presenza di accessori. Tutte queste tipologie hanno in comune delle caratteristiche ben precise: assenza di sacchetto per la raccolta di polvere e sporco, filtro ciclonico che intrappola con più efficienza lo sporco all’interno dell’apparecchio, un peso generalmente contenuto.

Aspirapolvere ciclonico con sacco o senza?

Gli aspirapolveri più tradizionali hanno un sacco, ad esempio il Rowenta City Space Facelift RO2643EA, in cui viene raccolto lo sporco, che va cambiato quando si riempie. Oggi, la maggior parte di questi sacchetti non hanno un costo elevato ma bisogna pur sempre ricordarsi di acquistarli e, soprattutto, di cambiarli.


La sostituzione è molto semplice e pulita, il contatto diretto con la polvere è davvero minimo: basta sganciare il sacchetto, buttarlo e posizionare quello nuovo per poter ricominciare a usare l’elettrodomestico.

Tra gli aspetti positivi di questo modello di aspirapolvere, quindi, c’è lo scarso contatto con lo sporco (o la possibilità che possa finire sul pavimento), caratteristica importante per chi soffre di allergie, e il fatto che lo smaltimento dello stesso sporco sia molto più semplice.

Silence Force Multicyclonic

Inoltre, all’interno di questi sacchetti è posizionato il filtro, che andrà quindi buttato e non pulito.
Bisogna però dire che questa tipologia non è amica dell’ambiente: vero, il sacchetto è composto soprattutto da carta ma al suo interno presenta altri materiali non riciclabili.
Inoltre, questi sacchetti rappresentano un costo che a lungo andare può diventare significativo, il che si traduce nel buttare davvero i soldi.

Veniamo ora ai modelli senza sacchetto, come l’Electrolux ESPC72RR Silent Performer Cyclonic.
Già al primo utilizzo vi accorgerete che dimenticare di svuotare il contenitore per la raccolta dello sporco sarà praticamente impossibile, poiché è trasparente e quando viene raggiunta l’eventuale linea di riempimento vuol dire che è arrivato il momento di eliminare il suo contenuto.

Per alcuni modelli questa operazione è estremamente semplice, mentre per altri può essere un processo complicato, poiché lo sporco deve essere estratto manualmente dal contenitore. Questo è un dettaglio non da poco, soprattutto per chi soffre di allergie. Per acquistare in modo ben ponderato un aspirapolvere ciclonico le opinioni di chi ha già provato tal modello possono essere importanti,

vi consigliamo di leggerle, quando presenti.
Tuttavia, c’è di sicuro un aspetto positivo: la possibilità di raccogliere con facilità eventuali piccoli oggetti che vengono aspirate erroneamente.

Gli aspirapolvere senza sacchetto sono quindi eco-friendly e meno costosi, proprio perché non bisogna acquistare i sacchetti. Bisogna però svuotare il serbatoio e, di tanto in tanto, lavarlo, stando attenti che sia ben asciutto prima di riutilizzarlo.

Come funziona la tecnologia ciclonica?

Il termine ciclonico indica il tipo di filtro posto all’interno dell’aspirapolvere, che garantisce una gestione ottimale dello sporco, così che resti all’interno del vano di raccolta. Nello specifico, è un aggettivo che indica il movimento a spirale, tipico dei cicloni che avvengono nell’atmosfera, che viene replicato all’interno dell’apparecchio (con le dovute proporzioni!).

L’aria aspirata viene quindi canalizzata all’interno di un contenitore presente nell’aspirapolvere in cui viene ricreato il “ciclone” che, con la sua forza centrifuga, separa le particelle di polvere dall’aria pulita. Quest’ultima viene quindi immessa nuovamente nell’ambiente, mentre lo sporco resta all’interno dell’apparecchio (si parla del 25% di efficienza in più rispetto agli aspirapolvere più tradizionali).

C’è poi differenza tra aspirapolvere multi-ciclonico o mono-ciclonico.
Negli apparecchi con mono-ciclonici, è presente un solo filtro a forma di imbuto nel quale si creare il ciclone di cui abbiamo parlato poco fa.


Negli aspirapolvere multi-ciclonico, invece, ci sono più filtri con una conseguente potenza di aspirazione più alta, al punto che si parla di una cattura dello sporco pari al 95% (75% per i modelli mono-ciclonici), il che si traduce non solo in un ambiente più sano, ma anche in un pulito che dura per più tempo. Un esempio di elettrodomestico con tecnologia multi ciclonica è il Rowenta RO8324EA Silence Force MultiCyclonic.

Piccoli consigli sull’acquisto di un aspirapolvere ciclonico

Ecco una delle domande che più ci si pone quando si parla di aspiratore ciclonico: “quali sono i vantaggi?”.

Come abbiamo già accennato, il fatto di non avere un sacchetto da cambiare e acquistare è già un pregio e consente di pulire il serbatoio di raccolta sporco quando si vuole, anche quando non è totalmente pieno.
Ma ci sono pure altri aspetti da considerare, prima di affrontare un acquisto di questo tipo.
Tra queste caratteristiche il peso e le dimensioni dell’elettrodomestico che, generalmente, è composto da un corpo (più o meno ingombrante), un tubo telescopico, due ruote. Com’è facile intuire, avere un apparecchio da spostare in casa con facilità può essere un grande vantaggio, pensate che alcuni modelli raggiungono anche i 10 kg!

Noi vi consigliamo di non andare oltre i 6 kg, come avviene, ad esempio, con il modello Imetec Eco Extreme Proo con l’aspirapolvere Rowenta Compact Power, di appena 4 kg, soprattutto se la casa si sviluppa su più piani, tenendo però presente anche la capacità.
Inoltre, muovendosi in questo range di peso, si ottiene un prodotto con una buona aspirazione e una rumorosità non troppo fastidiosa (70 decibel circa).

Silence Force Cyclonic Aspirapolvere a Traino Senza Sacco

Un altro vantaggio è la potenza di aspirazione: poiché lo sporco arriva direttamente all’interno dell’apparecchio, non avviene quella che viene definita perdita di aspirazione. Ricordiamo, inoltre, che l’aria rilasciata nell’ambiente può essere priva di polveri in una percentuale che va dal 75% al 95%.
Chi ha esigenze particolari, come i soggetti allergici, potrà dare uno sguardo ai modelli di aspirapolvere ciclonici con filtro Hepa, come l’aspirapolvere a traino senza sacco Hoover BR71-BR20 o il Polti Forzaspira C150. Questo particolare filtraggio riesce a trattenere anche le polveri più sottili, come i pollini e gli acari, una soluzione interessante anche per chi ha animali domestici che perdono peli.

In aggiunta, non dimentichiamo che avere degli accessori in dotazione fa sempre comodo, soprattutto se realizzati con materiali di buona qualità, così da non rovinare eventuali pavimenti delicati (come il parquet) o tessuti.

Con o senza fili?

Un altro aspetto che ci sembra interessante da considerare prima di fare questo acquisto riguarda la scelta tra modello con o senza fili.

L’aspirapolvere ciclonico senza filo, ad esempio il Dyson 227296-01 V8 Absolute o la più economica scopa elettrica Ariete 2763, dà il vantaggio di potersi muovere liberamente, di avere un design più maneggevole e un peso più contenuto.

L’aspirapolvere cordless rappresenta la soluzione ideale per chi non ha una casa molto grande o per chi non può fare molti sforzi. Bisogna però tener presente che la batteria ha un’autonomia limitata e potrebbe necessitare di ore, prima della ricarica completa. Anche in questo caso, il nostro invito è di leggere le specifiche tecniche rilasciate dal produttore e di non sottovalutare le opinioni dei clienti.
Inoltre, questi modelli hanno una potenza inferiore rispetto quelli che si alimentano con il cavo, informazione importante per chi vuole avere una casa pulita in poco tempo, con un solo passaggio.

Similar Posts