15 Punti Chiave sull’Acquisto di Deumidificatori Antimuffa
Senza dubbio, l’umidità è la migliore amica della muffa, e per combatterla efficacemente, i deumidificatori antimuffa sono la soluzione ideale.
Se ti ritrovi con macchie di muffa sui muri di casa, dietro ai mobili, sulle tende o in bagno, l’umidità presente nelle tue stanze è la causa principale.
I deumidificatori antimuffa aiutano a ridurre l’umidità e a prevenire la formazione di muffa, creando un ambiente più sano e sicuro per te e la tua famiglia.
In questo articolo, ti guideremo nella scelta dei migliori deumidificatori antimuffa per eliminare definitivamente questo fastidioso problema e garantire un ambiente sano e confortevole per te e la tua famiglia.
Le spore di muffa, infatti, sono sospese nell’aria, dappertutto, ma si depositano e proliferano – creando le orrende e insalubri macchie nere – solo dove trovano un ambiente umido a loro favorevole.
La soluzione numero 1 per prevenire la muffa, quindi, è ridurre il livello di umidità all’interno della tua casa o degli edifici in generale.
Puoi utilizzare diverse accortezze, come aprire spesso le finestre o evitare di far asciugare il bucato in casa, ma spesso la soluzione più efficace è ricorrere a un deumidificatore.
Il deumidificatore per muffa in casa, però, non è la mossa più economica, per questo è importante sapere cosa si acquista e scegliere l’apparecchio giusto.
Questo articolo nasce proprio con il proposito di aiutare tutti i lettori nell’acquisto di un nuovo deumidificatori antimuffa.
Cos’è un deumidificatore per muffa?
Il deumidificatore è un apparecchio domestico che consente di sottrarre umidità dalle stanze. Si tratta di strumenti di modeste dimensioni, spesso pesanti ma comunque portatili. Tutti i deumidificatori sono dotati di rotelle che consentono uno spostamento facile da una stanza all’altra.
Cosa fa il deumidificatore?
La funzione del deumidificatore domestico è quello di rimuovere l’umidità in eccesso dalla stanza. L’umidità non è altro che vapore acqueo sospeso nell’aria e può presentarsi in maggiore o minore quantità sia negli ambienti esterni che in quelli interni.
Quando si mette in azione il deumidificatore, l’aria viene aspirata all’interno dell’apparecchio mediante una semplice ventola.
Dentro il deumidificatore, il flusso d’aria viene condotto attraverso una serpentina che, grazie all’azione di gas refrigerante, condensa il vapore acqueo, trasformandolo di fatto in acqua.
L’acqua così generata viene raccolta in un apposito serbatoio (da svuotare regolarmente), mentre l’aria – con un livello di umidità molto più basso – viene immessa di nuovo nell’ambiente.
Quando il deumidificatore resta in azione per ore, il livello di umidità nella stanza si abbassa di conseguenza.
Deumidificatore: quando usarlo
Ha senso acquistare un deumidificatore per muffa in casa? Acquistare un deumidificatore per contrastare lo sviluppo di macchie di muffa sulle pareti ha molto senso. Ma quando usarlo?
Il deumidificatore è molto efficace per prevenire la muffa. E’ necessario utilizzarlo, quindi, per regolare il livello dell’umidità negli ambienti interni prima che si creino macchie di muffa sui muri oppure successivamente ad un trattamento antimuffa.
Se invece le macchie di muffa sono già presenti, il deumidificatore non sarà efficace nel rimuoverle. Il deumidificatore è efficace per prevenire, mentre per eliminare la muffa sono più efficaci altri metodi che puoi scoprire leggendo 15 Modi incredibili per togliere la muffa
Deumidificatore migliore per muffa: qual è?
Come spesso accade, non esiste un prodotto migliore in assoluto rispetto agli altri. Quando acquisti un nuovo deumidificatore per muffa, pertanto, non devi puntare al miglior deumidificatore in assoluto, ma il più adatto alle tue esigenze.
E come valutare qual è il più adatto alle tue esigenze? Mettendo a confronto le caratteristiche più importanti. Di seguito, troverai un’analisi di tutto ciò che c’è da sapere prima di acquistare un deumidificatore per muffa in casa.
Deumidificatore per la casa: cosa valutare
1. Capacità del deumidificatore
Nel caso dei deumidificatori, la capacità è la caratteristica che esprime la quantità di aria che l’apparecchio riesce a deumidificare.
In altre parole, la capacità è un parametro che si esprime in metri cubi e che ti fa sapere che il deumidificatore in questione è efficace in ambienti di quel determinato tipo di dimensioni.
Per un piccolo bagno, ad esempio, non serve un deumidificatore con ampia capacità. Se invece devi usare il tuo apparecchio in una stanza di grandi dimensioni, assicurati di acquistare un deumidificatore con una capacità appropriata.
2. Opzioni a disposizione
Quando acquisti il tuo nuovo deumidificatore per muffa, puoi scegliere apparecchi che ti mettono a disposizione più o meno opzioni.
Una delle opzioni più comode è quella che ti permette di scegliere gli orari in cui attivare il deumidificatore automaticamente, oppure di inserire un timer per lo spegnimento automatico. Queste sono le funzioni più comode anche se non sono essenziali, altre opzioni possono essere considerate superflue.
Tieni presente che, a pari capacità, i deumidificatori con più opzioni a disposizione sono i più cari, mentre scegliendo un apparecchio più essenziali hai l’opportunità di risparmiare qualche centinaia di euro.
3. Rumore
I deumidificatori sono tradizionalmente apparecchi piuttosto rumorosi. Il progresso tecnologico ha fatto sì che siano stati introdotti nel mercato deumidificatori sempre più silenziosi.
Il rumore che fa un vecchio deumidificatore è davvero fastidioso: assicurati quindi di controllare il livello di rumore emesso dall’apparecchio che ti interessa.
Oltre che fidarti delle indicazioni del produttore a proposito del rumore, cerca recensioni sul web. Le persone che hanno già acquistato il deumidificatore sapranno dare informazioni molto più dettagliate riguardo a questo aspetto.
4. Potenza
Per “potenza” in questo caso intendiamo il vero e proprio wattaggio, ovvero della quantità di energia necessaria al deumidificatore per funzionare. In generale, i deumidificatori sono strumenti che consumano molta energia e quindi il loro utilizzo prolungato può pesare sulla bolletta a fine mese.
E’ importante, quindi, oltre a scegliere un deumidificatore della capacità adatto alle dimensioni della tua stanza, anche optare per quelli più efficienti dal punto di vista energetico.
5. Facilità di utilizzo e pulizia
I deumidificatori sono molto semplici da utilizzare. In genere, basta accenderli perché inizino a fare il loro lavoro.
L’aspetto della pulizia, invece, è più importante. Innanzitutto, il deumidificatore ha un serbatoio d’acqua (che raccoglie il vapore acqueo condensato rimosso dall’aria) che deve essere svuotato regolarmente.
Verifica che sia comodo da rimuovere e rimettere al suo posto in modo da renderti la vita facile in seguito.
E’ inoltre importantissimo poter pulire i filtri con facilità. Questo tipo di apparecchio, infatti, aspira l’aria e la reimmette nell’ambiente: devi assicurarti che l’aria immessa non sia contaminata dalla polvere o altre molecole intrappolate nei filtri. Verifica quindi la facilità di pulizia o sostituzione dei filtri.
6. Filtri
Come abbiamo appena accennato, la questione dei filtri è una delle più importanti. L’ultima cosa che vuoi è peggiorare la qualità dell’aria che respiri in casa a causa del tuo deumidificatore.
Prima di acquistare il tuo nuovo deumidificatore per muffa, controlla quindi:
- la presenza di filtri per l’aria;
- le modalità di pulizia e sostituzione dei filtri;
- il costo dei filtri in sostituzione.
7. Portabilità
Come abbiamo accennato, i deumidificatori sono spesso apparecchi molto pesanti. Specialmente se vuoi utilizzare l’apparecchio in più di una stanza, verifica la portabilità del tuo acquisto: informati riguardo al peso e sulla presenza o meno di ruote per facilitare il trasporto.
8. Umidostato
L’umidostato è uno strumento che mette in grado il deumidificatore di leggere e regolare il livello di umidità dell’aria all’interno di una stanza.
I deumidificatori dotati di umidostato sono i migliori, perchè ti permettono di regolare il livello di umidità senza seccare troppo l’aria. Inoltre, grazie all’umidostato, sarai in grado di sapere quando l’umidità è troppo alta e quindi di usare il deumidificatore solo quando e dove ce n’è un effettivo bisogno.
9. Serbatoio o scarico
Come abbiamo più volte accennato, il deumidificatore condensa il vapore acqueo e lo elimina dall’aria. Il vapore acqueo, trasformato in acqua, può essere raccolto in un serbatoio o scaricato direttamente a terra.
Per i deumidificatori che scaricano l’acqua a terra, devi essere dotato di un sistema ben progettato che, ad esempio, scarica l’acqua all’esterno oppure direttamente negli scarichi.
Se così non fosse, ti troveresti costretto ad utilizzare un secchio o catino esterno per raccogliere l’acqua di scarico.
I deumidificatori dotati di serbatoio, invece, possono essere usati ovunque e raccolgono l’acqua in una vaschetta removibile. Dovrai ricordarti di svuotare la vaschetta regolarmente.
I deumidificatori con serbatoio sono portati al 100%, mentre quelli con lo scarico a terra devono restare nei pressi degli appositi sistemi di scarico.
10. Condensatore
Il condensatore è l’elemento che rimuove l’umidità dall’aria condensando il vapore acqueo. Assicurati di acquistare un deumidificatore dotato di un buon condensatore in quanto esso è l’elemento più importante di tutto l’apparecchio.
11. Efficienza energetica
La valutazione dell’efficienza energetica ti dà un’informazione che va oltre la potenza dell’apparecchio: a parità di potenza, puoi sapere quale apparecchio consuma meno energia. Oltre che a risparmiare sulla bolletta, un apparecchio efficiente è più eco-sostenibile.
12. Prezzo
Ovviamente, quando acquisti un nuovo deumidificatore per muffa, il prezzo è qualcosa che vuoi valutare. Con questa guida hai l’opportunità di apprendere le caratteristiche di cui non puoi fare a meno e quali sono invece le opzioni superflue.
Rinunciando al superfluo potrai risparmiare pur acquistando un buon deumidificatore.
13. Marche
Prediligi le marche note in quanto, molto spesso, risultano più affidabili. Nel caso in cui ti troverai a dover contattare l’assistenza o acquistare parti di ricambio come i filtri, le marche note ti faciliteranno il compito.
14. Garanzia
Verifica la garanzia del deumidificatore prima di acquistarlo. E’ nostra opinione che debba essere di almeno due anni.
15. Recensioni dei clienti
Per ultimo, controlla sul web la presenza di recensioni pubblicate da persone che hanno già acquistato lo stesso prodotto. Le loro opinioni e impressioni ti potranno essere utili per scegliere il deumidificatore per muffa in casa più adatto alle tue esigenze.
Domande frequenti
Come eliminare la muffa con il deumidificatore?
Per eliminare la muffa con il deumidificatore, segui questi passaggi:
a. Posiziona il deumidificatore nella stanza con muffa.
b. Accendi il deumidificatore e imposta il livello di umidità desiderato (generalmente tra il 40% e il 60%).
c. Lascia il deumidificatore acceso finché l’umidità nella stanza raggiunge il livello impostato.
d. Pulisci la muffa dalle superfici utilizzando una soluzione di acqua e candeggina, aceto o un prodotto specifico antimuffa.
e. Mantieni il deumidificatore acceso per prevenire la formazione di nuova muffa.
Quanto tempo devo tenere acceso il deumidificatore?
Il tempo necessario per tenere acceso il deumidificatore dipende dalla quantità di umidità presente nella stanza e dalla capacità del deumidificatore stesso. In generale, potrebbe essere necessario tenerlo acceso per diverse ore o anche giorni. È importante monitorare il livello di umidità nella stanza e spegnere il deumidificatore una volta raggiunto il livello di umidità desiderato.
Come deumidificare la stanza?
Per deumidificare una stanza:
a. Posiziona un deumidificatore nella stanza.
b. Accendi il deumidificatore e imposta il livello di umidità desiderato (generalmente tra il 40% e il 60%).
c. Lascia il deumidificatore acceso finché l’umidità nella stanza raggiunge il livello impostato.
d. Adegua la temperatura ambiente per mantenere un ambiente confortevole e prevenire la condensa.
Come risolvere i problemi di muffa in casa?
Per risolvere i problemi di muffa in casa, segui questi passaggi:
a. Identifica le aree con muffa.
b. Pulisci la muffa utilizzando una soluzione di acqua e candeggina, aceto o un prodotto specifico antimuffa.
c. Asciuga le aree pulite e ripara eventuali danni causati dalla muffa.
d. Individua e risolvi la causa dell’umidità eccessiva (ad esempio, infiltrazioni d’acqua, scarsa ventilazione, ecc.).
e. Utilizza un deumidificatore per ridurre l’umidità nella stanza e prevenire la formazione di nuova muffa.
f. Mantieni una buona ventilazione e pulizia nella casa.
Deumidificatore quanto tenerlo acceso?
Ecco alcuni consigli su quanto tenere acceso un deumidificatore:
In inverno, è consigliabile tenere il deumidificatore sempre acceso. L’aria fredda esterna contiene poca umidità e avere il deumidificatore costantemente in funzione aiuta a mantenere un livello ottimale di umidità in casa, tra il 40% e il 60%.
In estate o con clima caldo-umido, è bene accendere il deumidificatore durante la notte, per diverse ore. Di giorno, quando la casa si riscalda, il deumidificatore può essere spento per evitare un eccessivo seccamento dell’aria.
Nelle camere più soggette all’umidità, come bagno e cucina, il deumidificatore può rimanere acceso anche di giorno, regolando il livello di umidità desiderato.
In caso di eventi atmosferici particolari, come forti piogge o nevicate, è consigliabile tenere acceso il deumidificatore per più ore durante il giorno.
Quando si è in casa per lunghi periodi, ad esempio nei weekend o vacanze, il deumidificatore può rimanere sempre in funzione.
Se ci si assenta per molti giorni, il deumidificatore può essere spento, ma è meglio lasciarlo in stand-by con le impostazioni abituali, in modo che si riaccenda automaticamente al rientro.
Controllare frequentemente l’igrometro integrato e svuotare spesso il serbatoio, per un funzionamento ottimale. La manutenzione è importante per l’efficacia del deumidificatore.