la Muffa Nera

8 luoghi in Cui è Possibile Trovare la Muffa Nera e Come Eliminarla

La muffa nera rientra tra le tipologie di muffe più diffuse e comuni in assoluto. La sua presenza può registrarsi in diverse zone della casa, dalla cucina fino alla camera da letto. Allo stesso modo, le cause della formazione della muffa nera possono essere molteplici. 

Generalmente legata alla presenza di umidità in eccesso, la muffa nera si espande in piccole macchioline facilmente visibili.

Può raggiungere il soffitto – soprattutto in caso di perdite o umidità eccessiva – oppure concentrarsi tra le fughe delle piastrelle del pavimento. 

Una scarsa igiene può portare al peggioramento e all’aumento della presenza della muffa, che rovina l’estetica della casa e causa danni ai suoi abitanti. 

Per chi è allergico e sensibile alla presenza dei funghi, la muffa nera può rivelarsi pericolosa, soprattutto se la si ignora per troppo tempo.

E’ consigliabile occuparsi della muffa non appena la si nota, così da aggirare il problema sul nascere e mantenere l’appartamento perfettamente pulito. 

Se ti stai aggirando su Internet alla ricerca di una risposta al quesito “muffa nera, come eliminarla?”, sei arrivato nel posto giusto. 

Scopriamo insieme cosa provoca la muffa nera, come si forma e quali sono i rimedi più efficaci per eliminarla in modo definitivo. 

1, Muffa nera in bagno 

La muffa nera tende a formarsi nelle zone più umide della casa, come il bagno e la cucina. Non è insolito ritrovare muffa nera nel lavandino, spesso in prossimità delle guarnizioni e intorno alla fontana. 

Se ci si dimentica di pulire il bagno con costanza e regolarità, se ci si dimentica di asciugare il lavabo dopo averlo utilizzato, è possibile favorire la formazione della fastidiosa muffa nera. 

E allora come si procede per rimuoverla? Segui i passaggi sotto indicati e scopri come eliminare la muffa nera dal rubinetto:

  1. Riempi una bacinella con acqua calda
  2. Aggiungi alla soluzione un po’ di candeggina (non più di mezzo bicchiere)
  3. Aggiungi anche qualche goccia di sapone per piatti e mescola con un pezzo di legno
  4. Aiutandoti con la spugna o con un panno morbido, strofina la mistura sul silicone che circonda la guarnizione del rubinetto 
  5. Lascia agire 30-60 minuti e poi sciacqua abbondantemente per eliminare ogni traccia di muffa 
Muffa nera in bagno

2, Come togliere la muffa nera dalla doccia

Così come è possibile ritrovare la muffa nera intorno alla guarnizione del lavandino, è altrettanto probabile notarla intorno al proprio box doccia. 

Per scoprire come eliminare la muffa nera dalla doccia, segui ancora una volta i passaggi sotto elencati, facendo attenzione a non perderti nessuno dei dettagli riportati. 

Puoi approfittare di uno dei due metodi proposti, così da optare per quello che si adatta meglio alle tue necessità.

Entrambi i metodi sfruttano prodotti naturali che agiscono con la giusta dose di delicatezza e non rischiano di rovinare la doccia. Partiamo dal primo:

  1. Mescola 2 cucchiaini di olio di melaleuca con 2 tazze d’acqua
  2. Versa la soluzione in una bottiglietta spray
  3. Spruzza la soluzione sulla zona ammuffita assicurandoti di essere generoso con le quantità
  4. Lascia che la soluzione agisca e non risciacquare la superficie. Piuttosto, approfitta delle proprietà dell’olio che impedirà alle spore di crescere nuovamente

Di seguito, ecco un altro metodo utile per chi vuole scoprire come togliere la muffa nera dal silicone del box doccia:

  1. Versa all’interno di una bottiglietta spray dell’aceto bianco puro, oppure una soluzione di acqua e aceto
  2. Spruzza il liquido direttamente sulla zona ammuffita
  3. Lascia che la soluzione si asciughi senza risciacquare, così l’aceto riuscirà ad uccidere efficacemente la muffa nera

3, Come togliere muffa nera dal legno

Riuscire a rimuovere la muffa nera dal legno può non essere così semplice, soprattutto quando la superficie porta con sé i segni di anni e anni di poca attenzione. Eppure, il legno riesce a sopportare la maggior parte dei trattamenti e allontanare la muffa in modo definitivo, fintanto che si mantiene costante il livello di pulizia. 

Prima di spiegarti nel dettaglio il metodo proposto, è bene ricordati di fare attenzione all’asciugatura del legno.

Dopo averlo lavato, a prescindere che si tratti di un tavolo o di un pavimento, non dimenticarti mai di asciugarlo con cura.

E’ proprio l’acqua accumulata e l’umidità che porta alla formazione della muffa nera sul legno, proprio quello che vogliamo evitare. 

  1. Versa un quarto di cucchiaino di bicarbonato in 2 tazze d’acqua
  2. Versa la soluzione all’interno di una bottiglietta spray
  3. Spruzza la soluzione direttamente sulla superficie ammuffita 
  4. Strofina con uno spazzolino e risciacqua delicatamente la zona
  5. Una volta completato l’ultimo passaggio, applica nuovamente la soluzione a base di bicarbonato per evitare la ricomparsa della muffa
togliere muffa nera dal muro

4, Come togliere muffa nera dal muro

Ritrovare tracce di muffa nera sui muri non è così insolito, soprattutto nelle zone particolarmente umide. La parete dietro l’armadio tende ad essere particolarmente colpita dalla muffa, che può danneggiare l’intonaco e portare alla formazione di crepe e segni scuri. 

Come per tutte le categorie precedenti, ecco un rimedio efficace che ti permetterà di scoprire come eliminare la muffa nera dai muri:

  1. Inizia la preparazione del tuo antimuffa personale unendo 700 ml di acqua, 2 cucchiai di acqua ossigenata, 2 cucchiai di sale fino e 2 di bicarbonato
  2. Versa la soluzione così ottenuta all’interno di uno spruzzino, procedendo poi ad agitarlo per bene 
  3. Spruzza direttamente sulla superficie ammuffita, assicurandoti di abbondare con le quantità 
  4. Strofina con uno spazzolino da denti nelle zone in cui la macchia è particolarmente ostica, fino a quando non avrai rimosso anche l’ultima traccia 
  5. Lascia che la superficie si asciughi e, nei casi peggiori, procedi con una nuova mano di vernice 

5, Muffa nera in camera da letto

Ci sono tantissime persone con convivono con la muffa nera in casa, che non si accorgono neppure della presenza del fungo fino alla sua completa proliferazione.

In camera da letto, nascosta sulle pareti o dietro i mobili dell’armadio, la muffa nera potrebbe aggirarsi indisturbata e causare molti più danni del previsto. 

Per rimuoverla efficacemente e tempestivamente, potete usufruire di uno strumento utilissimo che prende il nome di “borace”. 

Il borace è un minerale utilizzato per la produzione di saponi e detergenti, conosciuto in tutto il mondo per le sue proprietà anti-muffa. 

Segui i passaggi sotto indicati per scoprire come pulire la muffa nera con l’aiuto del borace:

  1. Unisci 3 litri d’acqua e 1 tazza di borace 
  2. Strofina lo soluzione sulla muffa con l’aiuto di uno spazzolino, così da eliminarla completamente
  3. Pulisci la zona su cui si trovava la muffa con un panno asciutto 
  4. Ricordati di non risciacquare la zona pulita, perché il borace impedirà alle spore di ricrescere

6, Muffa nera intorno alle finestre

Continuiamo la nostra sfida contro la muffa nera parlando della pulizia delle finestre, che hanno bisogno di particolare attenzione e cura. La muffa nera tende ad aggirarsi intorno alle guarnizioni delle finestre, o addirittura accanto al vetro. 

Segui questi passaggi per scoprire come pulire la muffa nera ed evitare che torni a mostrarsi sulle tue finestre:

  1. Riempi una bottiglietta spray con dell’acqua ossigenata 
  2. Spruzza la soluzione direttamente sulla zona ammuffita
  3. Lascia che agisca per circa 20 minuti
  4. Pulisci la superficie con uno straccio umido, tirando via giusto l’eccesso di materiale e la muffa che si allontanerà facilmente 

7, Muffa nera sul soffitto 

Vuoi scoprire come eliminare la muffa nera dal soffitto? Puoi approfittare dell’aiuto di un pratico detergente antimuffa, che saprà dove agire e come riportare la superficie al suo stato iniziale. 

I detergenti pensati appositamente per la muffa sono facili da recuperare sul mercato e adatti ad ogni tipo di superficie, anche a quelle delicate come il soffitto. Segui i nostri consigli e i passaggi sotto elencati per non sbagliare:

  1. Mescola 1 tazza di detergente antimuffa con 3,7 litri di acqua
  2. Applica la soluzione sulla muffa e strofina aiutandoti con una spazzola dalle setole morbide
  3. Risciacqua la zona con cura e assicurati che tutta la muffa sia andata via completamente

In caso dovessi avere problemi nella fase di rimozioni, puoi seguire le stesse indicazioni una seconda ed una terza volta, fino a quando non avrai eliminato ogni traccia di sporco. 

8, Muffa nera tra le fughe delle piastrelle

La muffa nera può accumularsi tra le fughe delle piastrelle del bagno e della cucina, diventano particolarmente difficile da rimuovere. Senza i giusti alleati e i componenti più adeguati, la muffa rischia di diventare un problema serio e difficile da gestire. 

Puoi approfittare del prossimo metodo per rimuovere efficacemente la muffa nera dalle fughe delle tue piastrelle, riportandole al loro stato iniziale e alla loro brillantezza ufficiale:

  1. Mescola 20 gocce di estratto di semi di pompelmo con 2 tazze d’acqua
  2. Versa la soluzione all’interno di una bottiglietta spray
  3. Spruzza la soluzione direttamente sulla zona ammuffita
  4. Ricordati che non c’è bisogno di pulire la superficie, perché la soluzione impedirà alle spore di crescere nuovamente

Concludiamo la nostra guida sull’eliminazione della muffa nera rispondendo ad alcune domande tipiche, quesiti che ci vengono rivolti spesso e che potrebbero risolvere alcuni dei tuoi dubbi prima della rimozione della muffa. 

Domande frequenti

Quanto è pericolosa la muffa nera?

La muffa nera può essere potenzialmente pericolosa, soprattutto quando non si interviene con la giusta velocità. I soggetti allergici possono risentire della presenza della muffa ed essere particolarmente colpiti dalla sua presenza. 

Purtroppo, questo tipo di muffa libera gas tossici pericolosi, che possono irritare gli occhi e le vie respiratorie. Se il soggetto colpito non si allontana dalla muffa in breve tempo, le esalazioni possono portare a reazioni allergiche, mal di testa e uno stato di stanchezza cronica.

Cosa provoca la muffa nera? 

L’esposizione prolungata alla muffa nera può provocare una serie di patologie e sintomi più o meno gravi a seconda dei casi e delle quantità. 
Particolarmente comuni sono le reazioni allergiche e le potenziali infiammazioni alle vie respiratorie. Il soggetto colpito può mostrare sintomi quali tosse, rinite, congiuntivite e raffreddore.
Come è facile intuire, i soggetti allergici sono quelli che risentono maggiormente della presenza della muffa e dei suoi effetti negativi sulla salute. E’ quindi consigliabile allontanarli subito, per poi procedere alla sua rimozione. 

Come si toglie la muffa nera?

Il modo migliore per rimuovere la muffa nera è utilizzare una miscela di una parte di candeggina e tre parti di acqua. Applicare la miscela sulla zona ammuffita con una spugna o una spazzola e strofinare finché la muffa non è scomparsa. Risciacquate l’area con acqua pulita e asciugatela accuratamente. È anche possibile utilizzare un prodotto commerciale per la rimozione della muffa, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione.

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