come pulire il legno con ammoniaca

Come Pulire il legno con Ammoniaca Fai da Te

Se sei alla ricerca di un metodo efficace per pulire il legno, puoi provare l’ammoniaca. Questa sostanza è nota per essere un potente detergente e sgrassante, efficace su varie tipologie di materiale. 

Esistono modi diversi su come pulire il legno con ammoniaca, a seconda di cosa si pulisce e della tipologia di legno. Infatti, non sempre si può utilizzare questo prodotto per pulire il legno senza lasciare tracce o rovinare il materiale.

Tipi di Legno e Pulizia con Ammoniaca

Tipo di LegnoPulizia con Ammoniaca
Legno Massello Duro (es. Quercia, Frassino, Acero, Ciliegio)Sicuro – L’ammoniaca diluita è un ottimo detergente per questi legni robusti e resistenti.
Legno Massello Morbido (es. Pino, Abete, Cedro)Sicuro con Cautela – Questi legni più teneri possono essere leggermente sgretolati dall’ammoniaca se usata in concentrazioni elevate. Diluire accuratamente.
Legno Impiallacciato/LaminatoSicuro con Estrema Cautela – Le finiture protettive di questi legni possono essere danneggiate dall’ammoniaca. Effettuare sempre un test su un’area poco visibile prima dell’uso.
Legno Laccato/VerniciatoEvitare – L’ammoniaca può corrodere e opacizzare le vernici e le lacche protettive del legno.
Legno Antico/AnticatoEvitare – I legni antichi possono essere danneggiati irreparabilmente dall’ammoniaca a causa della loro età e condizione fragile.
Mobili/Superfici Incise o IntagliateEvitare – L’ammoniaca potrebbe penetrare nelle incisioni e causare danni.

Perché usare l’ammoniaca per pulire il legno 

Pro:

  • Smacchia efficacemente: L’ammoniaca è un potente smacchiatore che rimuove grasso, sporco e macchie difficili come quelle di pennarelli, vino e urina.
  • Disinfetta: L’ammoniaca ha proprietà antibatteriche e antimicrobiche che uccidono i germi e prevengono la formazione di muffa.
  • Ravviva il legno: Può ravvivare il colore del legno e renderlo più lucido.
  • Economica e facile da trovare: L’ammoniaca è un prodotto economico e facilmente reperibile in qualsiasi supermercato.

Contro:

  • Può danneggiare il legno: L’ammoniaca è un prodotto aggressivo che può scolorire, screpolare e rovinare il legno se non diluito correttamente.
  • Odore forte: L’ammoniaca ha un odore pungente e irritante che può persistere per un po’ di tempo.
  • Non adatta a tutti i tipi di legno: Non è consigliabile utilizzare l’ammoniaca su legno verniciato, cerato o oliato.
  • Tossica e pericolosa: L’ammoniaca è un prodotto tossico e pericoloso se ingerito o inalato. È importante utilizzare guanti e mascherina durante la pulizia.
Come pulire i mobili di legno

Guida alla Scelta dell’Ammoniaca per Pulire il Legno

Quando si tratta di scegliere il tipo di ammoniaca da utilizzare per pulire i legno, è importante considerare alcuni fattori chiave:

  1. Ammoniaca domestica liquida Questa è la scelta più comune e versatile. L’ammoniaca domestica liquida è economica, facilmente reperibile nei supermercati e nelle ferramenta, ed è già pronta per l’uso diluita con acqua.

Vantaggi:

– Economica e facilmente reperibile in qualsiasi supermercato o ferramenta.

– Già diluita ad una concentrazione sicura per l’uso domestico (circa 5-10% di ammoniaca).

– Molto efficace nel rimuovere grasso, sporco ostinato e macchie difficili.

– Può essere ulteriormente diluita con acqua per renderla più delicata.

– Azione sgrassante e leggermente disinfettante.

Svantaggi:

– Odore molto pungente e sgradevole se non adeguatamente diluita.

– Rischio di danni se usata pura o su legni delicati come quelli verniciati.

– Richiede un buon risciacquo per rimuovere eventuali residui.

Modalità d’uso:

1. Diluire in un secchio con 3-4 parti d’acqua per ogni parte di ammoniaca.

2. Immergere un panno nella soluzione e strizzarlo bene. 

3. Passare il panno sul mobile, insistendo sulle aree più sporche.

4. Risciacquare con un panno inumidito con acqua pulita.

5. Asciugare bene il legno con un panno asciutto

È sempre consigliabile fare un test preliminare su un’area non visibile per verificare la tolleranza del legno.

Con le dovute precauzioni, l’ammoniaca liquida domestica rimane un’ottima soluzione economica ed efficace per pulire a fondo i mobili in legno massiccio.

2. L’ammoniaca concentrata ha una percentuale più elevata di NH3 (tra il 10% e il 30%) rispetto alla versione domestica liquida (circa il 5%). Questo tipo più concentrato è più aggressivo e va diluito con molta più acqua prima dell’utilizzo sul legno.

Vantaggi:

– Azione sgrassante e smacchiante estremamente efficace sui residui più ostinati.

– Ottima per rimuovere grasso e sporco incrostato sui mobili in legno.

– Economica se diluita adeguatamente.

Svantaggi: 

– Alta concentrazione di ammoniaca (10-30%), potenzialmente dannosa se non maneggiata correttamente.

– Odore molto più forte e pungente rispetto alla versione domestica.

– Rischio elevato di scolorimento o danni al legno se non sufficientemente diluita.

– Richiede molta più acqua per la diluizione corretta.

Modalità d’uso:

1. Indossare guanti, mascherina e occhiali protettivi. 

2. Diluire solo poche gocce (1-2 cucchiai) in un secchio con acqua tiepida.

3. Immergere un panno e strizzarlo bene prima dell’uso.

4. Applicare la soluzione sul mobile e lasciare agire brevemente. 

5. Risciacquare abbondantemente con acqua pulita.

6. Asciugare perfettamente il legno.

È essenziale fare un test preliminare su un’area non visibile e diluire molto bene l’ammoniaca concentrata prima dell’uso sui mobili in legno. 

L’alta concentrazione la rende efficacissima ma anche molto aggressiva, quindi va maneggiata con estrema cautela per evitare danni.

3. L’ammoniaca profumata Come dice il nome, è l’ammoniaca che ha un odore molto più leggero rispetto alla versione standard.

Può essere una buona opzione per chi è particolarmente sensibile all’odore pungente, ma potrebbe risultare leggermente meno efficace sullo sporco ostinato.

L’ammoniaca profumata è essenzialmente ammoniaca standard a cui sono stati aggiunti profumi o essenze per mascherare l’odore caratteristico pungente e sgradevole.

Rispetto all’ammoniaca classica, quella profumata presenta i seguenti vantaggi e svantaggi:

Vantaggi:

– Odore più gradevole e meno invadente durante l’utilizzo.

– Migliora l’esperienza di pulizia riducendo l’impatto dell’odore forte dell’ammoniaca.

Svantaggi: 

– Potrebbe essere leggermente meno efficace dell’ammoniaca non profumata.

– Alcuni profumi aggiunti potrebbero potenzialmente causare reazioni allergiche.

– Di solito ha un costo superiore rispetto alla versione non profumata.

Modalità d’uso:

1. Indossare guanti di gomma per proteggere le mani.

2. Effettuare un test preliminare su un’area poco visibile per verificare la tolleranza del legno.

3. Diluire l’ammoniaca profumata con acqua in un rapporto di circa 1:3 o 1:4 in un secchio.

4. Immergere un panno pulito e strizzarlo bene prima dell’uso.

5. Passare il panno inumidito sulla superficie in legno, insistendo sulle zone più sporche.

6. Lasciare agire brevemente la soluzione se necessario per sciogliere lo sporco ostinato.

7. Risciacquare accuratamente con un panno inumidito con sola acqua pulita.

8. Asciugare completamente le superfici con un panno asciutto.

9. Arieggiare bene l’ambiente dopo la pulizia per far dissipare eventuali odori residui.

10. Ripetere l’operazione se necessario.

L’ammoniaca profumata ha il vantaggio di un odore più gradevole durante l’utilizzo, ma va comunque maneggiata con cautela e diluita correttamente per evitare di danneggiare il legno. Un buon risciacquo finale è fondamentale.

4. l’ammoniaca in gel, un’opzione interessante per la pulizia dei mobili in legno che vale la pena menzionare. Ecco le principali caratteristiche dell’ammoniaca in gel:

– Consistenza gelatinosa e densa rispetto alla versione liquida.

– Di solito ha una concentrazione di ammoniaca leggermente inferiore.

– Più facile da applicare e meno soggetta a colare o sgocciolare.

– Tende ad aderire meglio alle superfici verticali come i lati dei mobili.

– L’odore può essere leggermente più gradevole rispetto all’ammoniaca liquida.

– Disponibile anche in versioni profumate.

Vantaggi:

– Minor rischio di macchie o aloni dovuti a sgocciolamenti.

– Si applica in modo più uniforme e controllato.

– Permette di insistere più a lungo su aree particolarmente sporche.

– Lascia meno residui rispetto alla versione liquida.

Svantaggi:

– Potrebbe essere leggermente meno efficace sui residui di grasso molto ostinati.

– Ha un costo superiore rispetto all’ammoniaca liquida standard.

– Potrebbe essere più facile usarne troppa, rischiando di scolorire il legno.

 Le modalità d’uso consigliate per l’ammoniaca in gel per la pulizia dei mobili in legno:

Modalità d’uso:

1. Indossare guanti di gomma per proteggere le mani.

2. Fare un test preliminare su un’area poco visibile per verificare la tolleranza del legno.

3. Agitare bene il flacone di ammoniaca in gel prima dell’uso.

4. Applicare direttamente il gel con una spugna o un panno in microfibra sulle superfici dei mobili.

5. Per macchie ostinate, lasciare agire brevemente prima di strofinarla.

6. Non utilizzare il gel puro su aree molto estese, diluirlo leggermente con acqua se necessario.

7. Risciacquare accuratamente con un panno inumidito con acqua pulita.

8. Asciugare perfettamente le superfici in legno con un panno asciutto.

9. Arieggiare bene l’ambiente dopo la pulizia.

10. Ripetere l’operazione se necessario sulle zone più sporche.

Grazie alla sua consistenza densa, il gel permette un’applicazione mirata evitando sgocciolamenti.

 Ma usatelo con cautela sui legni delicati e non lasciatelo agire troppo a lungo per evitare danni. Un buon risciacquo finale è fondamentale.

Nel complesso, l’ammoniaca in gel può essere un’ottima opzione per una pulizia precisa e senza sprechi dei mobili in legno, specialmente quelli con parti verticali.

Ma come sempre, prima dell’uso va testata su un’area poco visibile.

5. L’ammoniaca concentrata è un prodotto molto più forte e potente rispetto alla versione domestica liquida. Ecco le sue principali caratteristiche:

Vantaggi:

– Azione sgrassante e smacchiante estremamente efficace sui residui più ostinati.

– Ottima per rimuovere grasso e sporco incrostato sui mobili in legno.

– Economica se diluita adeguatamente.

Svantaggi: 

– Alta concentrazione di ammoniaca (10-30%), potenzialmente dannosa se non maneggiata correttamente.

– Odore molto più forte e pungente rispetto alla versione domestica.

– Rischio elevato di scolorimento o danni al legno se non sufficientemente diluita.

– Richiede molta più acqua per la diluizione corretta.

Modalità d’uso:

1. Indossare guanti, mascherina e occhiali protettivi.

2. Diluire solo poche gocce (1-2 cucchiai) in un secchio con acqua tiepida.

3. Immergere un panno e strizzarlo bene prima dell’uso.

4. Applicare la soluzione sul mobile e lasciare agire brevemente. 

5. Risciacquare abbondantemente con acqua pulita.

6. Asciugare perfettamente il legno.

È essenziale fare un test preliminare su un’area non visibile e diluire molto bene l’ammoniaca concentrata prima dell’uso sui mobili in legno.

 L’alta concentrazione la rende efficacissima ma anche molto aggressiva, quindi va maneggiata con estrema cautela per evitare danni.

6. I Saponi all’ammoniaca sono un’alternativa più delicata rispetto all’utilizzo dell’ammoniaca pura per la pulizia dei mobili in legno. Ecco le loro caratteristiche principali:

Vantaggi:

– Combinano l’azione sgrassante dell’ammoniaca con detergenti e saponi più leggeri.

– Generalmente più sicuri per l’utilizzo su legni delicati, verniciati o laccati.

– Profumati per mascherare l’odore forte dell’ammoniaca.

– Minor rischio di scolorimento o danni alle finiture dei mobili.

Svantaggi:

– Meno efficaci dell’ammoniaca pura sui residui di grasso particolarmente ostinati.

– Possono lasciare un leggero residuo di sapone sul legno.

– Costo superiore rispetto all’ammoniaca liquida standard.

Modalità d’uso:

1. Leggere attentamente le istruzioni sul prodotto specifico.

2. Diluire il sapone all’ammoniaca come indicato.

3. Applicare la soluzione con un panno umido sui mobili.

4. Lasciare agire brevemente se necessario. 

5. Risciacquare con un panno inumidito con acqua pulita.

6. Asciugare accuratamente il legno.

I saponi all’ammoniaca sono un’opzione più sicura per i legni trattati o con finiture delicate che potrebbero danneggiarsi con l’ammoniaca pura.

 Sono leggermente meno aggressivi, ma al contempo meno efficaci sullo sporco più ostinato. Perfetti per una pulizia regolare e delicata dei mobili.

Come pulire i mobili di legno con ammoniaca

Si possono pulire i mobili di legno con ammoniaca? La risposta è sì, facendo attenzione. 

In generale, l’ammoniaca può essere utilizzata senza problemi su porte, tavoli, credenze, cassettiere e armadi in legno. È il metodo perfetto per rimuovere le macchie di grasso lasciate sulle superfici, che spesso sono difficili da togliere semplicemente con il sapone.

Tuttavia, utilizzando l’ammoniaca per pulire i mobili di legno, si potrebbero scolorire alcune finiture. In particolare, dovete fare attenzione a mobili che presentano pitture o vernici particolari.

Se volete evitare problemi, consigliamo di fare un test prima di provvedere a pulire il legno con ammoniaca.

Pulire gli oggetti di legno con ammoniaca

Gli oggetti di legno, ad esempio ninnoli o soprammobili, di norma sono di piccola dimensione e non vengono utilizzati tutti i giorni. Perciò, tende ad accumularsi polvere su di loro,

Tuttavia, per le loro caratteristiche, una pulizia con ammoniaca può risultare aggressiva oppure superflua. Basta pulirli periodicamente con un panno bagnato con acqua e un po’ di sapone di Marsiglia per ottenere degli oggetti di legno liberi da sporcizia.

Pulire il parquet di legno con ammoniaca

A differenza dei mobili, di norma è consigliato non pulire i pavimenti in legno con ammoniaca. Infatti, il parquet è molto delicato e tende a scolorirsi o a deteriorarsi quando viene pulito con questo prodotto.

Invece dell’ammoniaca, per i pavimenti in legno si consiglia di adoperare prodotti appositi per il legno oppure semplicemente l’acqua e un po’ di Sapone di Marsiglia.

Come pulire il legno con acqua e ammoniaca

L’ammoniaca può essere utilizzata in abbinamento a vari prodotti. Tuttavia, il metodo più semplice è quello più adatto per il legno: mischiare ammoniaca con acqua.

Diluire sempre in acqua l’ammoniaca prima di utilizzarla sulle superfici consente non solo di ottenere risultati eccezionali, ma anche di evitare danni per la salute in caso di un eccessivo carico di ammoniaca. Di norma, è necessario mischiare le sostanze in proporzione 1 a 4 (1 dose di ammoniaca per 4 dosi d’acqua) per i mobili.

Appena la soluzione con ammoniaca e acqua è pronta, si può cominciare la pulizia del mobile. Bisogna bagnare un panno di microfibra con una piccola quantità del composto.

Poi, si deve strofinare su tutte le superfici da pulire, così da riuscire a togliere i residui di sporco. Nei casi di sporcizia ostinati, bisogna ripassare l’ammoniaca più volte. In questo modo, si otterrà un mobile completamente libero da macchie e polvere.

acqua e ammoniaca per pulire il legno

Come togliere la muffa dal legno con ammoniaca

I mobili in legno posti fuori da un edificio o in stanza chiuse sono soggetti all’umidità. Perciò, spesso si può formare della muffa, che ha un effetto dannoso sulle superfici.

Non tutti sanno che l’ammoniaca è efficace anche per rimuovere la muffa. Basta solo prendere un panno di microfibra e bagnarlo con una soluzione di acqua e ammoniaca. Poi, si deve passare nei punti del mobile in cui c’è la muffa. 

Se questo metodo non fa effetto immediatamente, può essere necessario passarlo nuovamente. Appena lo straccio sarà libero da sporcizia, significa che il mobile è libero da muffa. 

Come pulire i mobili della cucina di legno con ammoniaca

I mobili della cucina di legno, laccato o non laccato, hanno bisogno di essere puliti secondo un metodo specifico, per ottenere un risultato eccezionale. 

Innanzitutto, si riscalda una bacinella con dell’acqua finché raggiunge una temperatura di ebollizione. A questo punto, si deve unire l’ammoniaca. Consigliamo di utilizzare 50 ml di ammoniaca per ogni 3 l di acqua. Il composto può essere passato sui mobili con una spugna strofinando soprattutto nei punti più sporchi. Poi, va passato un panno asciutto.

Come Sbiancare I Mobili di Legno con Ammoniaca

L’ammoniaca ha alcuni difetti. Ad esempio, tende a scurire il legno. Perciò, bisogna fare molta attenzione quando i mobili sono di legno delicato o prezioso ed evitare che questa sostanza li possa rovinare.

Tuttavia, può essere utile conoscere un metodo per sbiancare i mobili di legno, dopo aver utilizzato l’ammoniaca. Potete optare per uno sbiancante tra quelli in commercio oppure potete utilizzare una soluzione naturale.

Ad esempio, consigliamo il bicarbonato di sodio, mischiato con acqua tiepida, da applicare per sbiancare le superfici.

come pulire il legno

Pulire il Legno con Ammoniaca Senza Profumi

L’ammoniaca classica è ideale quando l’odore dell’ammoniaca ti è indifferente. L’ammoniaca classica può essere usata per pulire il legno.

Bisogna solamente diluire il prodotto con una dose d’acqua secondo le proporzioni indicate sulla confezione.

L’ammoniaca senza profumi costa 1 euro a confezione. Dunque, è perfetta per coloro che puntano a risparmiare. Inoltre, si può trovare ovunque: non solo nei supermercati, ma anche online.

Come Pulire Porte in Legno con l’ammoniaca?

1. Preparazione:

– Indossare guanti di gomma e aprire le finestre per una buona ventilazione.

– Fare un test preliminare su un’area non visibile per verificare la tolleranza del legno.

2. Diluizione:

– In un secchio, diluire l’ammoniaca con acqua in rapporto 1:3 o 1:4.

– Più forte è la soluzione, più efficace sarà sui residui di grasso.

3. Pulizia: 

– Immergere un panno nella soluzione e strizzarlo.

– Passare il panno sulle ante e sui battenti delle porte, insistendo sulle aree più sporche.

– Evitare eccessi di prodotto che potrebbero sgocciolare.

4. Risciacquo:

– Risciacquare accuratamente con un panno inumidito con sola acqua pulita.

– Rimuovere ogni residuo di ammoniaca.

5. Asciugatura:

– Asciugare perfettamente con un panno asciutto, prestando attenzione agli angoli.

6. Manutenzione:

– Per preservare la lucentezza, applicare periodicamente un leggero strato di olio per mobili.

Con le giuste precauzioni, l’ammoniaca è un ottimo sgrassante per rinnovare le porte in legno lucidando la superficie. Fate sempre un test prima per non rischiare danni.

Come limitare l’odore dell’ammoniaca sul legno?

L’ammoniaca è nota per avere un odore pungente e infestante, soprattutto quando viene applicata sui mobili o sui pavimenti. Inoltre, una quantità eccessiva di ammoniaca può far lacrimare gli occhi o portare un’intossicazione. 

Quando opti per l’ammoniaca classica, puoi cercare di rimediare al suo odore con diversi metodi. Ad esempio, puoi utilizzare l’aceto bianco. Applicandolo insieme all’acqua nei luoghi in cui si è applicata l’ammoniaca, può rimediare al cattivo odore e rendere le stanze più vivibili.

Pulire il legno con ammoniaca profumata 

Alcuni non riescono proprio a sopportare l’odore dell’ammoniaca. Se tu sei uno di loro, invece di comprare l’ammoniaca classica, ti consigliamo l’ammoniaca profumata. 

Questo prodotto contiene dei profumi aggiunti che rimediano al cattivo odore dell’ammoniaca. In questo modo, applicandolo nei punti in cui è necessario pulire, è possibile rendere le superfici libere non solo dalla sporcizia ma anche dagli odori sgradevoli.

I rischi per la salute dell’ammoniaca

Prima di pulire il legno con l’ammoniaca, devi essere consapevole dei potenziali danni per la salute derivati dal suo utilizzo. Infatti, questa sostanza è tossica non solo per l’ambiente ma anche per la salute dell’uomo.

Se vuoi evitare qualsiasi rischio, ti consigliamo di fare attenzione. Innanzitutto, evita di inalare questa sostanza. Cerca di non toccarla mentre la usi per pulire i mobili e i pavimenti e non mettere mai le mani in bocca dopo il suo utilizzo. Se possibile, cerca di indossare dei guanti.

Domande frequenti

Posso pulire il legno con ammoniaca?

Sì, è possibile pulire il legno con ammoniaca, ma è importante diluirla con acqua e utilizzare una quantità minima per evitare danni al legno.

Qual è la proporzione di ammoniaca e acqua da utilizzare per pulire il legno?

La proporzione consigliata è di 1 parte di ammoniaca per 10 parti di acqua.

Posso utilizzare l’ammoniaca su tutti i tipi di legno?

No, l’ammoniaca può danneggiare alcuni tipi di legno scuro o trattati chimicamente, quindi è importante verificare la compatibilità prima dell’utilizzo.

Quali sono i benefici dell’utilizzo di ammoniaca per pulire il legno?

L’ammoniaca aiuta a rimuovere lo sporco e i residui di grasso dal legno, lasciando una finitura pulita e brillante.

Posso utilizzare l’ammoniaca per pulire il legno verniciato o laccato?

No, l’ammoniaca può danneggiare la vernice o il laccato del legno, quindi non è consigliato per questi tipi di finiture.

L’ammoniaca rovina il legno?

Sì, l’ammoniaca può rovinare il legno se non utilizzata correttamente. Può scolorire, screpolare e deformare il legno, e rimuovere vernici o finiture.

Come diluire l’ammoniaca per pulire il legno?

La proporzione consigliata è di 1 cucchiaio di ammoniaca per 4 litri d’acqua tiepida.

Cosa fare se l’ammoniaca danneggia il legno?

Il danno potrebbe essere irreparabile. In alcuni casi, è possibile mitigare il danno con:
Cera per legno per ravvivare il colore.
Levigatura per rimuovere lo scolorimento superficiale.
Rifinitura del legno con vernice o olio.

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